"5% in più sugli immatricolati: con questo dato l'Università di Genova è in controtendenza rispetto agli atenei italiani che in media quest'anno hanno registrato un calo delle iscrizioni", così il rettore Paolo Comanducci commenta soddisfatto i numeri dell'ateneo genovese, risultato di un lungo lavoro. Il merito va anche ai 14 corsi attivati in lingua inglese, rispetto ai 4 degli anni precedenti, e al dipartimento del mare "che registra un incremento del 12%". “È interessante che ad aumentare siano gli studenti che si iscrivono per la prima volta in Italia alla magistrale, quindi tutti coloro che hanno una laurea triennale presa all’estero e che scelgono Genova per completare i propri studi”. Sono sempre di più i giovani che scelgono il capoluogo ligure o gli altri poli di Imperia, Savona e La Spezia per studiare.
Per questo adesso l'obbiettivo è quello di investire sugli studenti fuorisede, provenienti dalle altre regioni italiane ma anche dall'estero. E' stato firmato un protocollo d’intesa tra Università di Genova e Confedilizia proprio con l'obbiettivo di promuovere contratti d’affitto agevolati per proprietari e studenti (LEGGI DI PIU' QUI).
11° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 22 Dicembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 21 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiBimbi curati fuori sede (anche al Gaslini), quando la politica è vicina alle famiglie
Addio cartiere, Sos edicole, evviva i libri, ma salviamoli dalla pioggia in Galleria