cronaca

Il ponte sorvolato anche dagli elicotteri
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Ispezione sul viadotto autostradale Sori della A12, tra Recco e Nervi, da parte della guardia di finanza e dei consulenti della procura.  Il blitz è scattato nell'ambito dell'inchiesta sui report ammorbiditi da parte di Spea e Autostrade per l'Italia sul reale stato di salute delle infrastrutture gestite dalla società. I militari e i tecnici hanno ispezionato tutta la struttura, entrandovi anche all'interno, nei cassoni, e sorvolando l'area con l'elicottero.

Secondo la procura il viadotto Sori era uno di quelli su cui erano state evidenziate anomalie esterne, come sgretolamenti delle pile, segnalate anche da cittadini comuni. Ad agosto Spea aveva fatto un controllo con i droni ma, secondo i tecnici incaricati dai pm, non sarebbe stata una verifica sufficiente. "I dati che emergeranno dai controlli di oggi - spiega il procuratore capo di Genova, Francesco Cozzi - verranno confrontati con quanto la societa' aveva scritto nelle precedenti relazioni, per appurare se vi sono discordanze. Questi controlli che stiamo effettuando, pero', non significano che noi ci stiamo assumendo l'incarico per supplenza di controlli che devono essere fatti dal ministero o dalla societa'".

Intanto e' stato fissato al 6 di novembre il riesame contro il rigetto di 11 misure cautelari nei confronti di ex e attuali dirigenti e tecnici di Spea, la societa' incaricata da Aspi di effettuare le manutenzioni e i controlli e 'licenziata' da ieri. La procura aveva chiesto le misure per le mancate ispezioni nei cassoni da parte dei tecnici. Secondo l'accusa, supportata anche da una relazione del consulente tecnico Renato Buratti, quel tipo di ispezioni sarebbero state necessarie per i voti dati nelle relazioni trimestrali sulla salute dei ponti. Per il gip, invece, quelle valutazioni potrebbero essere date a prescindere dall'ingresso nei cassoni e, comunque, nelle relazioni non ci sarebbe stato alcun riferimento alle ispezioni dentro i cassoni