cronaca

In collaborazione con l'Università di Genova
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 "Savona sta lavorando per essere la prima città europea a partecipare a un progetto nato negli Usa che prevede la mappatura dei consumi e la sostenibilità da un punto energetico, urbanistico e ambientale". Lo ha annunciato questa mattina il sindaco Ilaria Caprioglio nel corso di un convegno al Campus Universitario di Savona su 'Sostenibilità e Università'. Il workshop, promosso dall'Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile (ASviS) nell'ambito del primo Festival dello Sviluppo sostenibile, si proponeva di presentare i risultati raggiunti dall'Università di Genova in termini di riduzione di emissioni di gas serra, introduzione di sistemi Smart Grid, aumento di efficienza energetica e buone pratiche di economia circolare.

"L'Università di per sé è una piccola-media azienda che ha un impatto sull'ambiente e sul territorio, consuma energia e produce rifiuti - ha detto Adriana Del Borghi, referente per la sostenibilità dell'ateneo genovese - L'università ha al suo interno persone e istituzioni con le competenze sulla sostenibilità necessarie per ridurre questo impatto. La sostenibilità non è un vezzo ma un business con cui si fatturerà di più negli anni prossimi".

Il festival ha rappresentato il principale contributo italiano alla Settimana europea dello sviluppo sostenibile (Esdw) e si è svolto nell'arco di 17 giorni, dal 22 maggio al 7 giugno, durante i quali si sono tenuti oltre 200 eventi per richiamare l'attenzione sull'agenda 2030 delle Nazioni Unite e sui 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable development goals) in essa contenuti.