cronaca

L'uomo avrebbe fatto parte di una cellula con base a Milano
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L'antiterrorismo conferma che il tunisino Moez Fezzani, conosciuto come Abu Nassim, è stato arrestato in Sudan. L'uomo è considerato uno dei reclutatori dell'Isis attivi in Italia. Secondo le accuse Fezzani avrebbe fatto parte, tra il 1997 e il 2001, di una cellula con base a Milano del "Gruppo salafita per la predicazione e il combattimento" attiva su tutto il territorio nazionale con l'obiettivo di reclutare uomini da inviare nei paesi in guerra.

Nel 2012 era stato espluso dall'Italia in seguito ad un'inchiesta per associazione a delinquere con finalità di terrorismo, dalla quale era stato assolto, salvo poi essere condannato definitivamente nel 2014 per il medesimo reato.