Identificati e sanzionati dalla guardia di finanza al Salone Nautico di Genova tre bagarini campani, due napoletani e un casertano, sorpresi a vendere biglietti agli ingressi: i tagliandi, il cui costo originale era di 15 euro, venivano venduti a 10. Si tratta di tagliandi originali di cui i tre bagarini erano venuti in possesso attraverso canali di distribuzione o di vendita non ufficiali, come quelli riservati agli espositori o altre categorie di utenti privilegiati.
A intervenire sono stati gli investigatori del nucleo di polizia tributaria del comando provinciale della guardia di Finanza di Genova esperti nelle attività di contrasto al fenomeno dell'abusivismo commerciale e del "bagarinaggio". I tre saranno sanzionati dal sindaco di Genova con multe che vanno da 25 a 500 euro.
IL COMMENTO
Il bicchiere mezzo pieno della scuola senza cellulari. E all'intervallo, spunta una "cirulla"
Matte non c’è più, smettiamola di chiamarle tragedie