
Secondo quanto riporta Libération, i motivi che hanno spinto il gruppo ad adottare questa decisione sono “umanitari” ma anche di ordine pubblico. In ogni caso “non si tratta di biglietti gratis”, ha tenuto a precisare Christophe Piednoël, direttore della comunicazione di Sncf, dopo le proteste del Front National che ha accusato la compagnia di distribuire biglietti gratuiti ai migranti.
Intanto a Ventimiglia la situazione resta stazionaria. Nel centro di accoglienza situato nei pressi della stazione ferroviaria si trovano poco meno di 200 migranti. Il Comune sta cercando una soluzione per trasferirli in un altro luogo, anche a fronte delle polemiche scatenate dai cittadini che vivono nella zona. L'ipotesi più accreditata al momento resta quella del Parco Roja.
IL COMMENTO
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