sport

Dopo le divergenze nell'assemblea dei soci
2 minuti e 18 secondi di lettura
"Il presidente e tutto il cda rassegnano le proprie dimissioni come amministratori della società Rari Nantes Imperia 57". Lo rende noto lo stesso Cda della società che in un comunicato spiega che la decisione è stata presa "all'unanimità alla luce di quanto emerso nell'assemblea dei soci, nella quale erano emerse forti divergenze tra la posizione di alcuni soci e il cda stesso, in merito alla gestione futura della società e in particolare a quella della parte sportiva".

La società ribadisce "piena fiducia verso il coach Marco Capanna per l'impegno profuso in tutti questi anni per il movimento della pallanuoto", ma precisa che "la situazione finanziaria della società imponeva al cda di mettere in evidenza le ulteriori difficoltà che sarebbero emerse successivamente".

Nel frattempo, però, proprio Capanna, allenatore della pluripremiata squadra femminile, ha deciso di lasciare la Mediterranea e di accettare l'offerta arrivatagli da Cosenza. Su facebook il saluto alla città e alle sue ragazze. "Grazie di cuore a tutti, per l'affetto , per la coreografia e cornice di un avventura senza uguali. Grazie per la possibilità di crescere come atleta e come persona", scrive Capanna.

"Sono cresciuto qui e vado via con le lacrime agli occhi e il cuore venato - prosegue l'allenatore -. Grazie per aver creduto spesso nella cosa sbagliata, ma avendola fatta diventare giusta perché condivisa da tutti. Ho dato il mio massimo come atleta, il mio massimo come allenatore e non dimenticherò un solo gesto,uno sguardo, una parola di questi anni. I miei pensieri su questa scelta li custodisco per me,è  stata una favola, non posso e voglio macchiare il finale con riflessioni e esternazioni differenti".

"Posso e voglio dire solo grazie a ogni mio compagno di squadra, allenatore , persona che è passata in piscina qualsiasi fosse il suo ruolo o incarico, ogni singolo tifoso ma soprattutto a voi ragazze", scrive ancora il tecnico. "Dalla più giovane alla più grande. Da quelle che hanno giocato di meno, solo qualche anno insieme, a chi meravigliosamente mi ha sopportato e dato per 11 anni di lavoro insieme".

"È stato tutto incredibile eravate in serie b", conclude Capanna. "Sono stato l'allenatore più fortunato del mondo, la persona più fortunata del mondo. Consapevole che pur mettendocela tutta vi ho dato un centesimo di quello che ho ricevuto . Mi dispiace tanto di non poter accompagnare le giovani in un nuovo percorso ma sarete nelle mani migliori .Chi mi conosce (cioè voi) sa cosa ho dentro e quanto sono innamorato di voi . Per tutta la vita " una battaglia alla volta ma che sia battaglia" .