'L'Italia è pronta a fare la sua parte" nell'ambito delle iniziative Onu'. Lo ha detto il ministro degli Esteri Gentiloni in aula alla Camera, parlando anche di terrorismo e sottolineando che 'non ci sono da parte nostra né crociate né avventure, ma la considerazione che occorre battersi per difendere la democrazia e la libertà. L'Italia farà di tutto per difendere la propria sicurezza contrastando questa barbarie'. Un accenno anche ai marò: "per il nostro paese è una ferita aperta. Il governo sta lavorando senza clamore ma con le premesse per avviare a soluzione questa crisi". Il governo, ha detto poi, è favorevole al riconoscimento della Palestina.
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