cronaca

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I giudici del Tribunale del Riesame di Genova hanno respinto l'istanza che il pm Daniela Pischetola aveva presentato per chiedere che all'ex comandante della polizia municipale Andrea Saroldi, arrestato nell'operazione 'Hot Velox', venisse contestata la concussione per costrizione e non l'induzione, reato questo contestato nell'ordinanza notificata dal gip Emilio Fois.



Saroldi era stato arrestato nelle settimane scorse al termine dell'indagine su presunte tangenti legate al noleggio degli autovelox a Spotorno. Attualmente sospeso, l'ex ufficiale della polizia municipale deve rispondere delle accuse di truffa, concussione, corruzione in atto contrario al proprio dovere e calunnia.