Cronaca

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"Doppia beffa per i naufraghi della Concordia. Dopo la delusione per i micro-indennizzi concessi da Costa Crociere, per i naufraghi arrivano gli insulti di Carnival": è quanto ha affermato il presidente del Codacons, avvocato Carlo Rienzi, a proposito delle dichiarazioni dei legali della società americana che, in una causa in corso negli Stati Uniti, hanno accusato i passeggeri della Concordia di comportamenti "negligenti" a bordo, ritenendo essi "la concausa, se non la causa, di lesioni e danni riportati dai viaggiatori" stessi.


"Dichiarazioni inaccettabili - ha detto Rienzi - e stiamo valutando una querela per ingiurie nei confronti della società e a tutela delle vittime del naufragio, doppiamente danneggiati da risarcimenti vergognosi e insulti gratuiti".