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GENOVA - L’attaccante del Genoa Albert Gudmundsson ieri si era fatto immortalare, seguito da una troupe della Cbs, in un forno del centro storico mentre schiacciava la focaccia.

Oggi L’islandese, mister 35 milioni, tanto vale il bomber rossoblu sul mercato, ha fatto un bagno a Vernazzola ed è stato subito abbracciato dai tanti tifosi del Genoa nel borgo del levante cittadino. Foto e applausi. Insomma Gud ha fatto il pieno di simpatia.

GENOVA - Il presidente del Genoa Alberto Zangrillo già a fine partita col Cagliari aveva parlato del suo rapporto con Alberto Gilardino aggiungendo poi che “perderlo sarebbe per lui negativo”. Ma il massimo dirigente del tecnico rossoblu ne ha parlato anche a Radio Sportiva aprendo di fatto le trattative per la sua conferma: “È in atto un discorso fluido e molto propositivo tra Alberto, il suo procuratore e il ds Ottolini, tutto alla luce del sole. C'è chi vuole arrivare prima allo scoop mettendo in difficoltà una parta o l'altra, ma io ribadisco che mi fido di Gilardino e vorrei continuare con lui, dopodiché però non sono il presidente padrone e lascio liberi i tecnici di agire. Tra noi c'è un rapporto di grande stima, credo molto in lui e l'ho sempre appoggiato e tutelato. Avevamo parlato durante la settimana, ci eravamo confidati che quella con il Cagliari era una partita importante per consolidare e dare un senso al lavoro svolto durante la stagione".

Zangrillo poi ha spaziato sul mercato: “Tutte le squadre, anche quelle di primo livello, hanno la necessità di operare delle plusvalenze. I diritti televisivi sono distribuiti in modo da non garantire una virtuosità economica da parte delle medio-piccole, quindi occorre uno scouting di qualità e operare nel settore giovanile, per raggiungere risultati sempre maggiori senza mai fare il passo più lungo della gamba", ha detto Zangrillo. Poi su Gudmundsson ha detto questo: “È un ragazzo giovane, serio e, è inutile negarlo, vuole coltivare delle ambizioni che noi in questo momento non siamo in grado di garantire. Ha un mercato nazionale e internazionale - ha ammesso Zangrillo - è corretto che entrambe le parti facciano delle valutazioni, quello che importa è il risultato finale. L'Inter? Non mi occupo di queste cose, lasciamo che il calciatore sogni e lasciamo a noi aperta la possibilità di operare correttamente sul mercato. Abbiamo imparato a voler bene ai nostri ragazzi - ha detto - si possono fare delle buone operazioni e pensare che tra qualche anno Albert possa dire 'se non era per il Genoa non ero qua'".
Infine su Retegui: "Il solo fatto che sia un oriundo argentino che si è imposto all'attenzione dei tecnici della Nazionale la dovrebbe dire lunga sulle sue qualità. Viene da due stagioni difficili - ha concluso - ma è un centravanti completo ed è bello che la Nazionale possa contare su giovani come lui”.

GENOVA - Una vittoria senza se e senza ma. E' questo l'obiettivo della Sampdoria che domani (ore 18) affronta il Lecco in trasferta. Al "Rigamonti Ceppi" - con quasi 3000 tifosi blucerchiati presenti e di fronte a un avversario già retrocesso - i blucerchiati hanno l'imperativo di conquistare i tre punti per difendere l'ottavo posto e la zona play off a tre giornate dalla fine del campionato di serie B.

Pirlo deve fare i conti con la tripla assenza per squalifica di Borini, Esposito e Depaoli. Scelte quasi obbligate in attacco: nel 3-5-2 dovrebbero essere Verre e Alvarez a giocare dall'inizio con Pedrola e il rientrante De Luca (l'attaccante di Bolzano si rivede tra i convocati) pronti a subentrare. Altro giocatore offensivo che andrà in panchina a Lecco sarà Ntanda.

Le altre scelte: in difesa probabile ritorno di Leoni al fianco di Ghilardi e Gonzalez, a centrocampo ballottaggio tra Kasami e Benedetti (lo svizzero potrebbe rifiatare) con ritorno di Darboe al fianco di Yepes. Sulle due fasce potrebbe esserci spazio per Stojanovic a destra e Murru (favorito su Giordano) a sinistra. Si rivede Andrea Conti tra i convocati, tra le possibili mosse anche l'inserimento a centrocampo di Ricci che sinora ha deluso molto nella sua esperienza doriana.

Questa la probabile formazione della Sampdoria (3-5-2) in campo domani a Lecco.

Stankovic; Leoni, Ghilardi, Gonzalez; Stojanovic, Kasami, Yepes, Darboe, Murru; Verre, Alvarez. A disp. Ravaglia, Tantalocchi, A.Conti, Giordano, Piccini, Benedetti, Ricci, De Luca, Ntanda, Pedrola. All. Pirlo.

LA SPEZIA - Lo Spezia batte di misura il Palermo sotto la pioggia del Picco e si porta a quota 40 punti. Basta un gol del solito Di Serio per fare volare le Aquile. L'attaccante si riscatta dopo l'errore di Brescia sfruttando un errore della difesa del Palermo, battendo Pigliacelli a tu per tu con uno splendido pallonetto.

Tre punti che al fischio finale del match si rivelano oro colato anche alla luce dei risultati maturati nelle altre sfide del 36esimo turno di campionato. Da segnalare, infatti, le sconfitte di Ascoli e Ternana che consentono allo Spezia di andare a più tre a sole due giornate dal termine del campionato, in attesa della gara delle 18 tra Bari e Parma.

Prestazione positiva degli uomini di mister D'Angelo soprattutto nella prima frazione di gara. Nella ripresa, nonostante gli attacchi del Palermo a pieno organico a caccia del pareggio, lo Spezia è stato in grado di gestire ottimamente il risultato fino ad arrivare al fischio finale.

Domenica alle 15 Aquile a Cosenza contro i lupi, freschi di salvezza aritmetica ottenuta quest'oggi dopo la vittoria contro l'Ascoli. 

CRONACA

Secondo tempo

Neanche 30 secondi dall'inizio del secondo tempo e il Palermo si rende subito pericoloso con destro secco di Diakitè, parato da Zoet con una respinta di pugno. Risponde subito lo Spezia con un tiro di Esposito al minuto 47 che finisce alto di pochissimo. Grande opportunità per Di Serio al minuto 54, pescato da Esposito su calcio piazzato: il colpo di testa finisce altissimo. Si gira e calcia Di Francesco, ma la sfera finisce sul fondo al 77'. Colpo di testa di Pio Esposito sugli sviluppi di palla inattiva, palla che sfila di pochissimo sul fondo all'80'. 

Primo tempo

Il primo tiro del match è di Daniele Verde al minuto 3, palla che finisce però sul fondo. Occasione per il Palermo al 6': un cross in area da palla inattiva sfila davanti a Zoet dopo una deviazione e finisce di poco a lato. Spreca tutto Verde al minuto 10: imbeccato dal passaggio di un caparbio Elia, il numero 99 calcia da dentro l'area di rigore, in ottima posizione, ma manda la palla in curva. Goooool dello Spezia, ha segnato Di Serio al minuto 16: errore clamoroso di Lund che regala palla all'attaccante aquilotto, quest'ultimo questa volta a tu per tu con il portiere non sbaglia, grazie ad un perfetto pallonetto. Ottimo cross di Vignali spezzato da Di Serio: Pigliacelli smanaccia in corner al minuto 26. Destro potente di Elia al minuto 33 da distanza siderale, la palla finisce fuori a centimetri dall'incrocio. Occasione Spezia con Vignali al minuto 40: ottimo cross di uno scatenato Elia per il colpo di testa del numero 14, con la palla che sfila sul fondo di pochissimo. Finisce il primo tempo dopo un minuto di recupero.

TABELLINO

Spezia - Palermo: 1-0;

Reti: 16' Di Serio (S);

Ammoniti: 29' S.Esposito (S), 65' Vignali (S), 69' Ranocchia (P), 74' Di Serio (S), 86' Mancuso (P), 90' Di Francesco (P);

SPEZIA (3-4-1-2): Zoet; Mateju, Hristov, Nikolau; Elia, S. Esposito, Nagy, Vignali; Verde (74' P.Esposito); Di Serio (74' Kouda), Falcinelli (58' Bandinelli).

PALERMO (3-5-2): Pigliacelli; Diakité (85' Traorè), Lucioni, Ceccaroni; Di Francesco, Segre, Gomes (80' Henderson), Buttaro (60' Ranocchia), Lund; Brunori (80' Mancuso), Soleri.

Arbitro: Sig. Ivano Pezzuto della Sezione di Lecce.

 

PRE PARTITA

In una giornata piovosa, lo Spezia di mister D'Angelo è pronto a giocarsi la salvezza davanti ai propri tifosi contro il Palermo. Fischio d'inizio del match alle ore 15 al Picco. Tanti gli ex in campo in entrambe le formazioni: Mateju ed Elia nelle fila dei bianchi, mentre nei rosanero ci saranno Lucioni, Ceccaroni e Soleri.

Rispetto alla gara di Brescia un solo cambio, con Verde in campo dal primo minuto al posto di Bandinelli. L'attaccante napoletano agirà alle spalle del tandem Di Serio - Falcinelli. D'Angelo sceglie così di giocarsi il tutto per tutto dall'inizio, in quello che verosimilmente sarà uno snodo fondamentale in chiave salvezza. 

LE FORMAZIONI:

SPEZIA (3-4-1-2): Zoet; Mateju, Hristov, Nikolau; Elia, S. Esposito, Nagy, Vignali; Verde; Di Serio, Falcinelli. A disp. Zovko, Wisniewski, Tanco, Esposito P., Cipot, Reca, Moro, Bandinelli, Candelari, Bertola, Kouda, Jagiello. All. D'Angelo

PALERMO (3-5-2): Pigliacelli; Diakité, Lucioni, Ceccaroni; Di Francesco, Segre, Gomes, Buttaro, Lund; Bruneri, Soleri. A disp. Desplanches, Kanuric, Graves, Stulac, Mancuso, Insigne, Ranocchia, Marconi, Nedelcearu, Henderson, Traorè. All. Mignani.

 

 

PORTOFINO - Ritornano le regate di primavera, l'appuntamento che inaugura la stagione della vela in Liguria nella splendida cornice della piazzetta di Portofino. La manifestazione - divenuta ormai una tradizione - prenderà il via il 2 maggio con l'arrivo di maxi yacht e scafi oltre i 50’ piedi. Con la regia dello Yacht Club Italiano, si prospettano tre giorni di gare, tra sport e glamour in pieno stile con la dolce vita della riviera. Parteciperanno alcuni dei più importanti cantieri come Cnb Yachts, Ice Yachts, Nautor Swan e Solaris Yachts. 25 le imbarcazioni iscritte a oggi con una lunghezza che va dai 15 ai 30 metri di Arca Fondi, il grande maxi di 100 piedi dello skipper triestino Furio Benussi che è il più grande della flotta. A sfidarsi in mare, oltre alle barche a vela dei cantieri partner, diversi grandi maxi come i Wally 80 Aori, il 78’ Kauris II e lo spettacolare FlyingNikka di Roberto Lacorte, one-off di 18 metri varato nel 2022 e che riprende stile e tecnologia degli scafi di Coppa America di ultima generazione. Con la tecnologia dei foil, può librarsi in volo sull'acqua se ci saranno le condizioni meteo adatte. A onorare ancora una volta il campo di regata anche il sindaco di Genova Marco Bucci che sarà tra le boe del Tigullio a bordo del suo Grand Soleil 52 LC Frally.

Dal 3 al 5 maggio si svolgeranno le competizioni, con la premiazione domenica in banchina: il tutto si potrà vivere in diretta streaming e tv, grazie alle splendide immagini di Primocanale Production che racconterà le gare e il gran finale. Un appuntamento diventato fisso per il nostro palinsesto che permette di vivere le regate anche da casa, anche se il colpo d'occhio dalla baia di Paraggi è unico e va vissuto dal vivo. 

Una splendida palestra per la vela, che negli ultimi anni è stata sempre più riscoperta anche dai giovani, anche se è nel dna ligure da anni e anni, per non dire secoli. Già dalla fine dell’Ottocento il Golfo del Tigullio era il luogo deputato per le regate dello Yci che lì ha la sua sede estiva dal 1965.