Vai all'articolo sul sito completo

Sport

Il mister blucerchiato rinsalda la sua panchina dopo il 4-1 al Pescara: "Una bella sensazione quella dei tre punti. Nell'intervallo ho detto alla squadra che le cose cambiano, abbiamo reagito.Coda? Se gioca così, ci serve tantissimo"
3 minuti e 7 secondi di lettura
di Marco Bisacchi

Il primo sorriso stagionale della Sampdoria, il primo sorriso anche per Massimo Donati. Se non fosse arrivata questa vittoria netta e convincente col Pescara forse adesso si tornerebbe a parlare di esonero e di cambi in panchina. Questa gara però consolida la posizione, fin qui piuttosto traballante, del tecnico friulano. Si è vista finalmente una Sampdoria brillante.

Le parole di Donati

"Ora si sta bene. Buona sensazione. Vorrei che ci portassimo dietro queste sensazioni dopo una partita così. Questi ricordi ti fanno capire quanto sia bello vincere le partite" dice Donati, che analizza la rimonta firmata nella ripresa dopo il vantaggio iniziale degli abruzzesi all'intervallo: "A fine primo tempo eravamo tutti all'inferno e poi siamo saltati fuori. Però anche se non abbiamo mai vinto la Sampdoria ha dimostrato sempre voglia di fare le cose. L'atteggiamento e la determinazione c'è sempre stata. I fischi l'altra volta erano giusti per i risultati ma non per l'impegno. Ovvio che ci godiamo oggi il risultato".

Cosa ha pensato Donati all'intervallo con la Samp sotto per 1-0? "A fine primo tempo ho detto ai giocatori che le cose cambiano in un attimo. Ci credo sempre. E' difficile che vada a terra. Cerco sempre la reazione. Oggi sono stati bravi. Anche oggi eravamo sotto senza meritarlo, credo".

La bella prova di Cherubini e Pafundi a supporto di Coda. "Nel primo tempo sia Cherubini sia Pafundi uscivano troppo dalla zona d'attacco per andare a ricevere palla. Uscendo troppo dalla zona centrale poi si manca vicino a Massimo, dove si fa gol. Oggi c'era anche la possibilità di giocare, di palleggiare. Giocatori bravi, poi di partita in partita si decide".

Le proteste per il rigore tolto dal Var per un fallo precedente di Hadzukadunic, sullo 0-0. "Era un fallo che era successo molto tempo prima. Secondo me dopo che sono passati tanti secondi, non si può cercare qualcosa di così lontano. Ora abbiamo vinto, passa via così. Situaizone non giusta come valutazione. Lì per lì nella tensione, nell'adrenalina si protesta un po'. Sul gol del Pescara mi sembrava strano che Depaoli fosse finito a terra senza fallo del difensore. Lì per lì mi sembrava fallo" dice Donati.

La grande prova di Coda in fase offensiva e nel lavoro per la squadra. Oltre al gol su rigore. "Ho parlato con Coda e gli ho detto che ho bisogno di questo da lui. Non solo i gol ma molta partecipazione in tutto quello che fa. Coda ci serve adesso sotto ogni punto di vista. Lo ha recepito, ha fatto molto bene. C'era sempre, l'errore non conta. Coda si deve sentire per tante cose, stasera l'ha fatto. Se è così, Coda serve molto" le parole di Donati.

L'ottimo ingresso di Giordano. "Giordano a fine partita era il giocatore per cui ero più contento. Ovvio, ero contento per tutti e anche per me stesso. Ma per Giordano di più. Un segnale importantissimo per chi non gioca, per chi gioca meno. Le cose cambiano in un attimo, io tengo tutti in considerazione. Questo vale per tutti. Insieme si possono fare cose importanti. E Giordano si allena sempre forte. L'altro è Matteo Ricci, prima o poi arriverà il suo momento. So che Giordano c'è".

La buona prova di Abildgaard. "Abildgaard fa tante cose sul recupero palla. Ma cito anche Bellemo. Entrambi hanno fatto molto bene. Hanno fatto bene tutti. Sono importanti tutti. Ora bisogna continuare. Abbiamo messo un mattoncino fondamentale".

E ora come guardare al futuro? Serve ancora vincere la prossima partita? "Sì, vincere ancora. La classifica non è buona. Serviva questa cosa. Ovviamente siamo all'inizio. Si penserà alla prossima già da domani e dopodomani" dice Donati.

Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsAppFacebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook 

ARTICOLI CORRELATI

Domenica 05 Ottobre 2025

Sampdoria, poker scacciacrisi al Pescara: Pafundi e Coda show

Domenica calda al Ferraris, iniziata con la contestazione dei tifosi nei confronti della proprietà e chiusa con la squadra di Donati (che rinsalda la panchina) applaudita sotto la Sud. Successo convincente per 4-1, segnano anche Depaoli e Ioannou