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LA SPEZIA - Diramato l'elenco dei convocati di mister Gotti, per la sfida che vedrà il suo Spezia in campo nella giornata di domani, ore 15, sull'Olimpico Grande Torino contro il Toro di Ivan Juric. Presenti nei 26 anche i nuovi arrivati Esposito e Zurkowski, alla prima chiamata in maglia bianca. 

La probabile formazione, considerate le dichiarazioni di Gotti, il quale, nella consueta conferenza stampa pre-partita, ha annunciato che ci saranno dei cambi rispetto allo Spezia visto in campo nell'ultimo turno contro il Lecce.

Al centro della difesa potrebbe prendere il posto da titolare Caldara, con Ampadu sulla destra e Nikolaou sulla sinistra a comporre il terzetto arretrato a protezione del portiere Dragowski.

Sulla linea di centrocampo dovrebbero essere confermati i due esterni Holm e Reca, rispettivamente a desta e sinistra, mentre nel mezzo potrebbe trovare spazio dal primo minuto Agudelo, come mezz'ala destra, con Bastoni a sinistra e Bourabia in cabina di regia.

In attacco scalpita Daniele Verde, in netto miglioramento dopo l'infortunio subito, ma la sensazione è che il duo offensivo sarà composto nuovamente da Gyasi e Nzola.

Spezia (3-5-2): Dragowski / Ampadu, Caldara, Nikolaou / Holm, Agudelo, Bourabia, Bastoni, Reca / Gyasi, Nzola; all. Gotti.

 

Di seguito l'elenco dei convocati:

PORTIERI:  26.Dido, 40.Zovko, 69.Dragowski

DIFENSORI: 2.Holm, 4.Ampadu, 5.Moutinho, 13.Reca, 14.Kiwior, 15.Hristov, 21.Ferrer, 27.Amian, 29.Caldara, 43.Nikolaou

CENTROCAMPISTI: 6.Bourabia, 7.Sala, 8.Ekdal, 16.Beck, 20.Bastoni, 24.Kovalenko, 25.Esposito, 33.Agudelo, 77.Zurkowski

ATTACCANTI: 10.Verde, 11.Gyasi, 18.Nzola, 30.Maldini

 

 

 

GENOVA - "Il tempo stringe per salvare la Sampdoria, ascoltateci" così in un comunicato Alessandro Barnaba di Merlyn Partners. Di seguito il testo completo del comunicato:

"L’attenzione, l’impegno e la passione che abbiamo profuso nelle scorse settimane per provare a salvare e rilanciare la Sampdoria - presentando un pianto industriale e finanziario efficace e sostenibile che non è stato purtroppo preso in considerazione – oggi si sommano alla triste constatazione che le analisi e gli scenari che avevano presentato all’attuale proprietà, alle banche, al Consiglio di Amministrazione e al Collegio Sindacale si sono realizzate. Il Comunicato Stampa della Sampdoria emanato ieri ci indica infatti al fallimento del c.d. “Piano Banca Sistema”, evidenziando ancora una volta la totale mancanza, da parte dell’attuale proprietà e dei suoi finanziatori, di un reale interesse a valutare soluzioni ideate specificatamente al solo salvataggio e rilancio della Sampdoria.

Nel tentativo di contribuire a un futuro certo per la Sampdoria - non basato su futili espedienti finanziari, ma bensì su un piano industriale serio e adeguato – Merlyn ha provato ad avviare nelle scorse settimane un’operazione di trasparenza sulla gestione della società e sulla sua reale situazione patrimoniale sulla base della quale abbiamo poi costruito la nostra proposta, che ripetiamo era seria, rispettosa della storia della Sampdoria e capace di garantire a tutti i suoi tifosi un futuro ricco di emozioni. Tale proposta,  basandosi non solo sull’aumento di capitale che Merlyn era pronta a sottoscrivere, ma anche sulle sinergie con il Lille, necessitava di essere implementata prima della chiusura della finestra di mercato di gennaio, per poter rafforzare la squadra e aumentare le probabilità di rimanere in Serie A. Purtroppo non sussistono più i tempi tecnici necessari per poterla implementare.

Quasi un mese di tempo è stato fatto passare dal primo intervento di Merlyn in presenza (ai margini dell’assemblea del 19 dicembre) per perseguire una soluzione che già in quella sede avevamo detto ai presenti avere, a nostro giudizio, una probabilità di successo prossima allo zero. Tempo che la Sampdoria non aveva il lusso di poter impiegare male. Purtroppo, non siamo stati ascoltati. È quindi un vero dispiacere apprendere quanto sta avvenendo in queste ore. Merlyn continuerà a seguire l’evoluzione della situazione ribadendo che, qualora si dovessero presentare le condizioni per poter realizzare un progetto per il rilancio dell’UC Sampdoria, ci faremo trovare pronti con un nuovo piano che avrà però tempi, obiettivi e modalità di intervento totalmente differenti".

LA SPEZIA - Lo Spezia Calcio si muove anche in prospettiva puntando su Tio Cipot, giovane centrocampista di belle speranze dell'NS Mura, considerato un profilo di talento, nonché grande promessa in chiave futura, dalla società di via Melara.

Spezia che attualmente appare molto avanti nella trattativa, ma difficilmente il ragazzo, qualora dovesse arrivare, verrà aggregato subito alla prima squadra, con ogni probabilità infatti rimarrà in prestito nel suo attuale club fino a giugno o verrà ceduto, sempre a titolo temporaneo, per fare esperienza 

Davide Ballardini potrebbe diventare il nuovo allenatore della Cremonese: l'ex tecnico del Genoa è il profilo selezionato da Ariedo Braida per sostituire Massimiliano Alvini, ormai prossimo all'esonero. La squadra grigiorossa ha collezionato, nella partita interna con il Monza persa 2-3, la tredicesima sconfitta della stagione e si trova all'ultimo posto in classifica con appena 7 punti conquistati in 18 partite di campionato. 

La decisione di esonerare l'allenatore è ormai presa, solo si attende che la società lombarda trovi l'accordo con Ballardini, al momento non ancora sottoscritto: l'allenatore ravennate è in attesa di una squadra dal 6 novembre 2021 quando venne sollevato dal suo incarico al Genoa, dopo aver conquistato 9 punti in 12 partite. Il suo contratto con i rossoblù è comunque scaduto, quindi il tecnico è libero di sottoscrivere un nuovo impegno professionale. 

GENOVA - Yeboah, lo si sa da tempo, col Genoa ha chiuso. Malgrado sia stato l'acquisto più costoso del club con circa 6 milioni di esborsò in un anno ha segnato un solo gol. Per questo deve cambiare aria per giocare di più e dimostrare il suo calore.

Il Verona ha chiesto informazioni ma forse Yeboah prenderà la strada della Bundesliga visto che l’Augsburg ci sta facendo più di un pensierino. Così il mercato del Genoa dovrà per forza guardare ad un rinforzo in avanti considerato che Ekuban rientrerà se tutto andrà bene in primavera inoltrata. Così si stanno facendo i nomi di Strelec, quasi 22 anni dello Spezia e Semedo di 19 anni in scadenza col Benfica che piace ad altri club italiani.

Intanto Coda ha incassato la fiducia di Gilardino che col Venezia però potrebbe confermare come bomber centrale Puscas che a Bari con Gudmundsson e Aramu ha fatto benissimo. I prossimi allenamenti faranno prendere la decisione al tecnico  rossoblu.