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LA SPEZIA - Procede spedita la ricerca di un accordo tra lo Spezia Calcio e la SPAL per il centrocampista classe 2000 Salvatore Esposito, prospetto interessantissimo del calcio italiano che ha già un principio d'intesa con il club di via Melara, per un eventuale approdo nel Golfo dei Poeti.

Manca ancora qualcosa però alla fumata bianca della trattativa, con la SPAL che non vuole smuoversi dalla richiesta di 4 milioni di euro e il club Aquilotto che cerca di abbassare le pretese, forte della volontà del ragazzo di Castellammare di Stabia di effettuare il salto di categoria, passando dalla Serie B alla Serie A.

La sensazione è che si potrà presto giungere alla conclusione dell'affare, dato che il protrarsi della trattativa non favoreggia nessuno, neanche gli Spallini, che dovranno cercare un sostituto del ragazzo il prima possibile.

 

Gilardino si gode il terzo posto, i 10 punti fatti in 4 partite, sa che Criscito è pronto a dare una mano (guadagnerà meno di 2000 euro al mese segno di attaccamento come ha scritto la Repubblica), ma per andare in A senza passare dai playoff il mister ha ben chiaro che servono più dei 33 punti fatti nel girone di andata. Frosinone e Reggina al giro di boa partono con un vantaggio sui rossoblu che però con il nuovo tecnico hanno limitato i danni, mantenendo un po’ di distacco dal Bari vincendo proprio al San Nicola.

La rincorsa di Bani e compagni dopo le sciagurate sconfitte con Perugia e Cittadella nel tragico finale della gestione Blessin, ha fatto rimanere a galla la “corazzata” Genoa che poco alla volta ha pure scoperto i suoi limiti. Il più grosso è che in casa ha fatto la miseria di 14 punti con tre successi (due con Gila) e 5 pareggi. Tenuto conto che nel ritorno ci saranno 10 partite al Ferraris occorre fare almeno 7 punti in più. Conquistarne 21 significherebbe coprirsi da un paio di punti in meno che potrebbero arrivare dalle trasferte dove nelle prime 19 partite i rossoblu hanno preso altrettanti punti.

Insomma quota 71 finale o giù di lì dovrebbe garantire il primo ma più probabilmente il secondo posto. L’anno scorso il Pisa giro’ primo a 38 punti poi arrivo terzo e addirittura perse la finale col Monza. Insomma la serie B è sempre enigmatica. Per questo oltre a Crisvito un paio di rinforzi in più dovranno arrivare.

In questa edizione del Tg Sampdoria, le mosse del tandem Ferrero-Vidal per mantenere il controllo della Sampdoria e tornarne alla guida, i due nomi di mercato selezionati per rinforzare l'attacco che nel frattempo recupera Gabbiadini, i biglietti per la sfida con il Napoli in programma domenica 8 gennaio alle 18.

"Quasi quasi conviene rifondare un’altra società calcistica che si chiami Sampdoria S.r.l che magari parta dall’ultima categoria". Così Francesco Maresca (giurista e tifoso blucerchiato, assessore sia nella prima che nella seconda giunta Bucci, nella corrente sindacatura con le deleghe a Patrimonio, Porto, Mare e Pesca) interviene sulla crisi della società blucerchiata, acuita dai risultati tecnici e da una "cessione infinita" che tra false speranze e promesse ancor più false si trascina ormai da tre anni, mentre Ferrero - proprietario tramite azionisti di famiglia - appena scaduta l'interdizione giudiziaria sta ponendo le basi per tornare al comando a tutti gli effetti.

Dal suo profilo personale Facebook, Maresca così argomenta: "Questo forse è l’unico modo per liberarci di chi sta creando un grave danno ad un simbolo della nostra città e sta usando i sentimenti, le emozioni di tante persone. Quella nuova sarebbe la vera Sampdoria, la squadra dei tifosi, e migliaia di persone sono sicuro che lascerebbero vuoti gli spalti della Serie A per invece riempire i piccoli spalti dei dilettanti".
 
Maresca, dopo lo sfogo, ha parzialmente corretto il tiro: "Spero vivamente che la situazione della Sampdoria si stabilizzi come si è stabilizzata quella del Genoa - ha scritto sui social - Auspico che questo patrimonio cittadino resti intatto nel tempo come volano anche di una città che sta rinascendo. Mi auguro che l’attuale società risolva la situazione cedendo in mani sicure. Questo è il mio desiderio da tifoso e appassionato di calcio. Sono sicuro che ce la faremo"
 
Contattato da Primocanale l'assessore ha aggiunto: "Ho voluto lanciare una provocazione perché la situazione è diventata insopportabile e come tifoso non riesco più a tollerarla. Mi auguro con tutto il cuore che Ferrero capisca quanto sia importante per tutti noi questa squadra e che ceda le sue quote e ci lasci costruire il nostro futuro". 

La Sampdoria ha svolto un doppio allenamento al centro sportivo “Gloriano Mugnaini” di Bogliasco, agli ordini del tecnico Dejan Stankovic e dei suoi collaboratori. In mattinata esercitazioni a gruppi tra campo principale e palestra, nel pomeriggio esercitazioni tecniche e partitelle a campo ridotto sul terreno principale.

Non ha partecipato alla doppia seduta Omar Colley, influenzato e rimasto a riposo. Hanno lavorato a parte Manuel De Luca e Harry Winks. Proseguono i rispettivi programmi di recupero Andrea Conti, Fabio Quagliarella e Ignacio Pussetto. Domani per la seduta mattutina, reduce dal quarto posto al Mondiale con la maglia della nazionale del Marocco, rientra in gruppo Abdelhamid Sabiri.