Vai all'articolo sul sito completo

Un attacco febbrile ha messo ko Semper. Il portiere rossoblu non è tra i convocati per il match di stasera col Bari (Primocanale in diretta dalle 20.15) così tra i pali del Grifone torna Martinez.

Il tecnico Gilardino ritrova però Badelj che potrebbe partire titolare. Il ballottaggio è con Jagiello. Out anche Yeboah mentre e’ rientrato tra i disponibili Czyborra.

GENOVA - Il lunedì di Santo Stefano prevede il “boxing day” della B con il match clou tra Bari e Genoa.

Per i rossoblu una trasferta che è più di un esame per la squadra rivitalizzata da Gilardino, che contro i lanciati pugliesi chiede conferme e soprattutto punti per ripartire nel girone di ritorno, dopo la sosta, con una classifica all’altezza delle previsioni di società e dei tifosi rossoblu. Al San Nicola, però, ci sarà da soffrire come ha già annunciato Gilardino.

Insomma, Semper e compagni sono avvertiti, visto che allo stadio sono previsti circa 40 mila spettatori il Bari segna molto, più del Genoa ma subisce più gol della squadra di Gila. Probabile una formazione rossoblu molto vicina a quella che ha iniziato il match vinto con la capolista Frosinone. Primocanale sarà in diretta dalle 20.15 alle 22.45 per raccontare il match che chiude un 2022 negativo, considerata la retrocessione. Ma c’è voglia di riscatto. Per questo saranno sei mesi ad alta tensione. Inutile dire che chiudere l’anno con un risultato positivo col Bari sarebbe una spinta importante per tutto l’ambiente.

GENOVA - A Bari, lunedì sera, senza paura in un match pesante per la classifica dei rossoblù che è tornata accettabile grazie ai 7 punti in tre gare conquistati da Alberto Gilardino sulla panchina del Grifone.

Il mister carica la squadra ma sottolinea la forza degli avversari: “Non sono più una sorpresa, giocano bene e in più rientra un giocatore determinante come Cheddira. Ma il Bari ha anche elementi di valore come Antenucci e Folorunso. Noi dovremo essere duttili per tutta la partita. Capaci di soffrire ma anche in grado di colpire se ci saranno spazi. Ecco, dovremo fare una partita importante. È l’ultima dell’anno e vogliamo fare bene”.

Probabile la conferma della formazione e che ha iniziato il match vinto col Frosinone. Ma Gilardino informa che ha più soluzioni: “In questa settimana abbiamo lavorato bene e tutti i ragazzi si sono messi a disposizione. Dovremo essere concentrati e determinati poi so di poter contare su tutto il gruppo. Tattica? Saremo flessibili”.

LA SPEZIA - Lo Spezia di Mister Gotti, dopo l'ultima seduta nella giornata di ieri, venerdì 23 dicembre, sui terreni del "Comunale di Follo", osserverà tre giorni di meritato riposo, che consentirà agli Aquilotti di passare i giorni di Natale in famiglia.

All'orizzonte però c'è il rientro in campo, fissato a martedì 27 Dicembre, quando i ragazzi in maglia bianca torneranno a lavorare per preparare la ripresa del campionato, che vedrà lo Spezia protagonista il 4 gennaio contro l'Atalanta di Gasperini.

A margine di un'intervista rilasciata a Primocanale su 'I maneggi per maritare una figlia' in scena al Teatro Ivo Chiesa di Genova fino al 31 dicembre, Tullio Solenghi ha parlato anche del Genoa, da più di cinquant'anni la sua squadra del cuore: "Sembrerebbe ci sia un momento di rinascita grazie al cambio di allenatore. Gilardino ha fatto tornare la speranza di tornare subito in serie A ma ora bisogna continuare perché la B è micidiale: non ha come la massima serie quelle 4 o 5 squadre decisamente più forti delle altre, i valori sono molto più livellati per cui è una lotta ogni domenica. Io seguo sempre con affetto la squadra e fin dai tempi del 'Trio' nelle recite pomeridiane della domenica avevo sempre un tecnico in quinta che mi informava dei risultati"