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E' un legame forte quello che unisce Genova e il Giro d'Italia: per una quarantina di volte il capoluogo ligure ha ospitato infatti una tappa della più importante manifestazione ciclistica del nostro paese. Spesso sede d'arrivo, in qualche circostanza però la kermesse è partita proprio da qui con un cronoprologo. Come l'8 maggio 2004, per festeggiare anche sportivamente l'anno europeo della cultura, quando a fare da contorno furono 200.000 persone che si accalcarono lungo tutto il percorso. Per la cronaca vinse, indossando così la prima maglia rosa, l'australiano Bradley McGee con 10" sul tedesco Olaf Pollack e 20" sull'ucraino Yaroslaw Popovych. Il giorno dopo la carovana sarebbe partita per Alba, prima tappa del percorso. Rivediamo il servizio di quel giorno dell'Archivio storico.

GENOVA - Autografi, selfie, videomessaggi per amici e parenti. Retegui e Messias sono stati travolti dall’entusiasmo e dalla passione dei tifosi del Genoa Club Alimonda dove i due giocatori rossoblu sono stati premiati dal presidente del club Carlo Pernat.

Retegui e Messias “Alimondini” dell’anno e dopo il ringraziamento hanno anche rivolto delle dichiarazioni agli oltre cento presenti, molti giovanissimi. Retegui: “Stiamo lavorando tanto per le cinque partite che mancano alla fine. Grazie a tutti per l’apporto in ogni partita del campionato, quando giochiamo in casa il vostro tifo si sente e ci sentiamo più forti".

Così, Messias: “Dei genoani mi ha colpito il calore, l’amore e la passione ogni volta che scendiamo in campo o percorriamo le vie di Genova. Tifosi unici. La stagione? Spero di rientrare prima della fine”.

GENOVA - Anche il capoluogo ligure si "tinge di rosa" per la partenza della quinta tappa del Giro d'Italia che, giunto alla 107esima edizione, prenderà il via sabato 4 maggio a Venaria Reale per concludersi il 26 maggio. Genova si è aggiudicata una partenza che porterà il giro dal capoluogo ligure a Lucca, dopo un percorso di 176 km, ma il giro avrà anche altri appuntamenti in Liguria, con le tappe Acqui Terme-Andora (190 km, il 7 maggio) e il Giro E-bike Savona-Andora.

"La Liguria è pronta ad accogliere il Giro d'Italia - ha sottolineato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti - e sarà certamente una grande festa non solo per tutti gli appassionati di ciclismo, che potranno vedere da vicino i loro campioni, ma anche per tutte le comunità che saranno attraversate dalla corsa, Il passaggio del Giro d'Italia sarà anche una preziosa occasione di promozione delle bellezze liguri, un itinerario tra costa ed entroterra che porterà sugli schermi del Paese l'unicità del nostro territorio".

Un evento con una ricaduta economica per la stima di 3000 presenze in città. "Il Giro d'Italia torna nuovamente in Liguria con tre appuntamenti prestigiosi - spiega Enzo Grenno, referente RCS per le tappe liguri del Giro - un arrivo di tappa ad Andora (martedì 7 maggio), una partenza di tappa da Genova (mercoledì 8 maggio), ed inoltre ci sarà la tappa del Giro E-bike Savona - Andora (martedì 7 maggio). La partenza di tappa da Genova, in direzione Lucca, con un lungo passaggio nel Levante della nostra Regione, è per così dire un classico". Nel giorno del passaggio della carovana rosa, inoltre, sarà scoperta la targa di intitolazione a "Michele Scarponi e Rocco Rinaldi" della pista ciclabile che da corso Marconi a Genova raggiunge via Cavallotti.


GENOVA - Bagno di folla per Retegui e Messias, travolti dall’effetto dei tifosi all’evento organizzato dal Genoa Club Alimonda
, nello storico bar Lino. I due calciatori sono stati premiati con la targa di “Alimondini doc”.

Per parecchie settimane i soci del club hanno lavorato per l’evento a cominciare da Carlo Pernat il manager conosciuto in tutto il mondo per il suo ruolo nella moto Gp, ma che proprio dal Texas all’Australia parla sempre del suo Genoa. Insieme a tanti amici tra cui Andrea Possa e Domenico Ravenna (tutti opinionisti di Primocanale) ha tirato su il club che ha centinaia di iscritti.

Retegui ha detto che spera di concludere bene la stagione, "facendo più punti possibili", mentre Messias punta al rientro entro il finale di campionato. 

LA SPEZIA - Uno scatto sulla fascia, poi l'acutizzarsi di un forte dolore alla gamba sinistra: si era visto subito che per Francesco Cassata, infortunatosi nel secondo tempo della partita tra Spezia e Sampdoria, potesse essere qualcosa di piuttosto serio.

Il calciatore ha riscontrato una lesione di medio grado del muscolo flessore della gamba sinistra. L'infortunio è esattamente lo stesso che colpì Giuseppe di Serio un mese e mezzo fa circa contro il Bari e, per tale motivo, sono davvero poche le speranze di rivedere in campo il centrocampista aquilotto nel finale di questa stagione.

Ecco il comunicato del club:

"Spezia Calcio comunica che gli esami diagnostici ai quali è stato sottoposto il calciatore Francesco Cassata, uscito anzitempo dalla gara disputata contro la Sampdoria, hanno evidenziato una lesione di medio grado del muscolo flessore della gamba sinistra.

Il calciatore ha già intrapreso il percorso di recupero dedicato".