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GENOVA - Il mercato della nuova Sampdoria di Radrizzani e Manfredi non è ancora entrato pienamente nel vivo. Anche dopo le prime operazioni che hanno portato nel ritiro di Livigno i vari Borini, Ricci, Barreca e Girelli. Lo ha fatto capire il direttore tecnico blucerchiato Nicola Legrottaglie a margine della presentazione della squadra proprio a Livigno. "Arriveranno altri giocatori? Sicuramente sì. Non abbiamo certezza ma abbiamo chiarezza. Come ho sempre detto dall'inizio, faremo il massimo per portare la Sampdoria ad essere super competitiva. La nostra speranza è quella di fare già quest'anno qualcosa di speciale, di grande. La Sampdoria merita questo. Sappiamo dove vogliamo arrivare e con chi. Quando avremo l'opportunità di prendere questi calciatori lo faremo. Ovviamente con le nostre possibilità".


Le opportunità di mercato insomma per la Samp potrebbero presentarsi anche più avanti nel corso dell'estate anche perché le trattative sono aperte sino a fine agosto e oltre tutto anche lo stesso campionato di B - a causa dei corsi e ricorsi delle squadre escluse o potenzialmente riammesse al torneo (Reggina, Lecco, Brescia, Perugia...) - potrebbe iniziare solo ai primi di settembre. Ergo niente fretta sia in entrata sia in uscita. Le trattative un po' più calde in questo momento sono quelle per Maistro della Spal (per cui oltre a Cremonese e Spezia ora è in corsa anche l'Empoli), ancora non è stata trovata la cifra giusta per convincere il Karagumruk a cedere il difensore Rayyan Baniya. E poi ci sono le uscite: su Gabbiadini resta vivo l'interesse del Bologna, anche il futuro di Falcone (il Lecce spinge) e Audero (piace a Lazio, Inter e Fiorentina) è tutto da scrivere.


Nonostante la Sampdoria continui ad essere un cantiere aperto sul mercato si respira grande fiducia da parte dei tifosi sul nuovo corso. Oggi è l'ultimo giorno di prelazione per la gradinata Sud: restano meno di 300 biglietti a disposizione per i ritardatari perché sin qui sono stati acquistati 8900 abbonamenti di Sud sui 9191 posti disponibili. Si viaggia insomma verso il tutto esaurito nella gradinata che rappresenta il cuore del tifo blucerchiato: un segnale di fiducia e sostegno nei confronti della nuova Sampdoria che dovrà cercare di risalire la china dopo lo scampato pericolo del fallimento societario.

LA SPEZIA - Filippo Bandinelli allo Spezia, Emmanuel Gyasi all'Empoli, ora è ufficiale: tramite un doppio comunicato, la società aquilotta saluta l'ex capitano, protagonista con ben 185 presenze in maglia bianca condite da gol di notevole importanza e da il benvenuto al neo centrocampista classe 1995, già aggregatosi in ritiro con i compagni nei giorni precedenti.

Ecco il saluto del club a Emmanuel Gyasi:

"Spezia Calcio rende noto di aver ceduto a titolo definitivo all’Empoli FC le prestazioni sportive dell’attaccante Emmanuel Gyasi. 

Il Club ringrazia il giocatore, protagonista in maglia bianca con 185 presenze (di cui 108 in Serie A), 26 gol e 18 assist. Tra i grandi artefici della storica promozione in Serie A dell’estate 2020, con il memorabile gol segnato nella finale play-off contro il Frosinone, Gyasi è stato anche assoluto protagonista delle due meravigliose salvezze in Serie A ottenute nelle stagioni 2020/2021 e 2021/22. 

Esempio dentro e fuori dal campo, Emmanuel ha sempre onorato con orgoglio la maglia bianca, così come la fascia da capitano che negli anni ha saputo indossare con merito e riconoscenza.

Al giocatore, vanno i più sentiti auguri per il prosieguo della propria carriera".

Qui invece l'ufficialità di Filippo Bandinelli:

"Spezia Calcio comunica di aver acquisito a titolo definitivo dall’Empoli Fc le prestazioni sportive del centrocampista Filippo Bandinelli, il quale ha sottoscritto un contratto con il club di via Melara fino al 30 giugno 2027.

Nativo di Firenze, classe 1995, cresce nelle giovanili della Fiorentina e dopo le ultime tre stagioni con la maglia della formazione Primavera, approda in Serie B al Latina, dove dimostra subito grande personalità e in due stagioni mette a referto 38 presenze. Nel campionato 2017/2018 a Perugia, si mette in luce giocando da protagonista con 31 presenze e 1 gol nella stagione, mentre nel campionato seguente, approda al Benevento, dove al debutto segna subito una doppietta contro il Venezia, chiudendo il campionato con i sanniti al terzo posto e totalizzando nel complesso 35 presenze e ben 6 gol.

È peró con l'Empoli, dove arriva nell’estate 2019, che il centrocampista scriverà le pagine più importanti della sua carriera, trovando alla seconda stagione la promozione in Serie A e diventando un vero punto di riferimento del centrocampo empolese delle ultime quattro stagioni, due delle quali vissute in Serie A, tanto da meritarsi negli anni anche la fascia da capitano e totalizzando 126 presenze condite da 5 reti e 11 assist.

Con 143 presenze in Serie B e 70 in Serie A, Bandinelli è un giocatore di esperienza, dotato di grande carisma, capace di abbinare alle sue grandi qualità tecniche importanti doti fisiche e tattiche. Prezioso nelle vesti di assistman, ma anche dotato di un discreto fiuto per il gol, Bandinelli è ora pronto a mettere le proprie qualità al servizio delle Aquile!

Benvenuto Filippo!".

GENOVA - Come ha puntualizzato il presidente Zangrillo su Retegui non c’è ancora l’ufficialità, e quindi ha invitato a parlarne a cose fatte.

Ma a Sky sul possibile arrivo dell’argentino al Genoa se ne è parlato col tecnico rossoblu Alberto Gilardino che ha detto questo: “È una trattativa aperta su un calciatore importante che seguiamo da tempo, che ha grande fame e voglia di attaccare la porta con ferocia”.

Poi ha aggiunto: “Ha caratteristiche d’area di rigore e con un margine di miglioramento importante”. Gilardino ha elogiato la squadra per il lavoro fatto a Moena con professionalità”.

Oggi alle 17 test importante col Venezia poi il ritorno a Genova.

LIVIGNO - Cinquecento tifosi, festosi, rumorosi e appassionati, hanno accolto nella piazza centrale di Livigno la nuova Sampdoria: dopo una giornata di pioggia e freddo a pochi minuti dalla presentazione è uscito uno splendido sole che ha notevolmente riscaldato la temperatura, un’evoluzione meteorologica che è stata colta come un buon segno.

Dopo i saluti istituzionali sono saliti sul palco Andrea Pirlo, Nicola Legrottaglie e Andrea Mancini.

Il mister ha raccontato di avere scelto la Sampdoria “perché il progetto che mi è stato presentato mi è subito piaciuto”. Pirlo ha proseguito: “Il calcio è sempre lo stesso in ogni categoria, la squadra ha lavorato bene in altura e sono molto soddisfatto”.

Nicola Legrottaglie, direttore tecnico della squadra, ha spiegato che “Pirlo era uno degli allenatori preferiti in una rosa di alcuni candidati ma è stata la sua carica a convincere la proprietà a ingaggiarlo”. Legrottaglie ha parlato del mercato: “Ovviamente l’idea è quella di acquistare altri giocatori da mettere a disposizione del mister ma il mercato è lungo e complicato. L’obiettivo è quello di fare qualcosa di importante già in questo campionato”.

Commovente l’accoglienza per Andrea Mancini, tra cori per Luca Vialli e Bobby Gol: “Sono nato a Genova, la Sampdoria ha giocato una parte fondamentale nella vita della mia famiglia e sono contentissimo di essere qui”.

A seguire è stata presentata tutta la rosa, le ovazioni più forti sono state tributate ad Audero e, soprattutto, Manolo Gabbiadini ma gli applausi non sono mancati per nessuno, soprattutto Borini che ha promesso di arrivare in doppia cifra “come minimo”.

La presentazione si è conclusa con le dichiarazioni dei nuovi arrivati Barreca, Borini (applauditissimo) e Ricci, tutti vogliosi di mettersi in mostra nella loro nuova squadra e con una maglia che il Sindaco di Livigno ha regalato ad Andrea Pirlo.