A partire da lunedì, 17 novembre, i binari 1 e 2 della stazione ferroviaria di Ventimiglia riceveranno tutti i treni della flotta regionale ligure, compresi i più moderni Pop e Rock, garantendo così un evidente beneficio in termini di comodità ed efficienza di viaggio per tutti i cittadini che utilizzano questo mezzo di trasporto nel ponente ligure. Questo quanto ottenuto grazie all’odierna attivazione elettrica, con adeguamento a 3000 volt, dei primi due dei sette binari previsti dall’opera complessiva.
Presenti all’inaugurazione l’assessore regionale ai Trasporti Marco Scajola, il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi, il senatore Gianni Berrino, il vice presidente di Regione Liguria Alessandro Piana, gli assessori regionali Marco Scajola e Luca Lombardi, il sindaco di Ventimiglia Flavio Di Muro e l’amministratore Delegato e direttore generale di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) Aldo Isi, e ancora associazioni e comitati pendolari locali.
“Oggi - ha esordito il vice ministro Rixi - è una giornata storica per Ventimiglia e per tutto il Ponente ligure. Con l’attivazione dei primi due binari elettrificati a 3.000 Volt, la città compie un passo avanti atteso da 60 anni verso una rete ferroviaria moderna, efficiente e integrata nel sistema nazionale. Un risultato reso possibile grazie al forte impegno del Governo nel potenziamento delle connessioni tra Italia e Francia e che guarda al futuro della linea col raddoppio tra Finale Ligure e Andora, un’opera strategica destinata a unire in modo stabile e moderno i due Paesi. Ringrazio Rete Ferroviaria Italiana e Regione Liguria per il lavoro svolto con competenza e puntualità: la collaborazione tra istituzioni e imprese dimostra che l’Italia può rispettare i tempi e realizzare infrastrutture di qualità. Ventimiglia torna così a essere una porta d’ingresso dell’Europa, non più un confine: un segnale concreto di progresso e fiducia nel futuro.”
“A Ventimiglia - ha evidenziato Isi - abbiamo compiuto un passo importante per il futuro della mobilità ferroviaria. Con il completamento della prima fase di elettrificazione della stazione, l’infrastruttura si apre a nuove possibilità di servizio. Ventimiglia è da sempre una porta tra due Paesi, un nodo strategico che collega persone, economie e territori. Gli interventi realizzati da RFI, in piena sinergia con Regione Liguria e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, segnano l’avvio di un percorso di modernizzazione che entro il 2027 porterà all’elettrificazione completa dei sette binari e a un sistema più efficiente e sostenibile. Un risultato concreto, frutto della competenza delle nostre strutture e di una collaborazione istituzionale che guarda lontano: verso un’infrastruttura più moderna, sicura e connessa all’Europa.”
Il lavoro, che verrà terminato entro la fine del 2027, ha un costo complessivo di 7 milioni di euro di cui 4,5 a carico della Regione Liguria e la restante parte stanziata da RFI che ha già effettuato, con risorse proprie, un’opera propedeutica da 2,5 milioni di euro grazie alla quale, da giugno a oggi, è stato permesso l’arrivo dei treni Vivalto.
“Questo adeguamento elettrico è stato atteso per anni e pone fine a un problema importante per il trasporto ferroviario non solo a Ventimiglia, ma in tutto il ponente ligure – spiega l’assessore regionale ai Trasporti Marco Scajola -. Questo territorio, a partire da lunedì, potrà contare su i treni più moderni della nostra flotta ligure che è tra le più giovani d’Italia. I passeggeri avranno dunque maggiore comfort e affidabilità per i loro viaggi. Non ci fermiamo qui perché, come più volte dichiarato, l’obiettivo è quello di concludere i lavori entro fine 2027 per tutti i binari. Certamente però l’attivazione dei primi due è un risultato fondamentale, frutto di una sinergia strategica con RFI che ringrazio per quanto fatto. Fin dall’inizio del mio mandato da assessore ai Trasporti della Regione Liguria quest’opera è stata prioritaria e credo che il traguardo raggiunto oggi lo dimostri concretamente.
Proseguiamo sulla strada tracciata, con lo stesso impegno, anche per il raddoppio ferroviario Andora-Finale, per il quale abbiamo recentemente espresso parere urbanistico e paesaggistico favorevole, e per l’ampliamento del centro di Savona. Entro l’autunno 2027 quest’ultimo, grazie a un investimento regionale di 43 milioni di euro, diventerà uno spazio rinnovato, tra i più efficienti in Italia per pulizia e generale manutenzione dei treni”.
Nell’occasione è stata firmata anche la “Convenzione Attuativa per l’adeguamento infrastrutturale e la modifica del sistema di alimentazione TE della Stazione di Ventimiglia” che di fatto sancisce la sinergia economica per la realizzazione dell’adeguamento elettrico.
“L'attivazione dei primi due binari elettrificati a 3.000 Volt a Ventimiglia - ha chiuso Lombardi - consentirà l'arrivo e la partenza della nuova flotta regionale, moderna ed efficiente rinnovata negli ultimi anni dalle amministrazioni di centrodestra, a tutto vantaggio anche dei turisti provenienti dalla Francia che potranno raggiungere la città, e più in generale tutta la Liguria, con maggiore facilità. Il vantaggio sarà anche per i turisti amanti delle attività outdoor in quanto su questi treni di ultima generazione si possono far salire a bordo le biciclette per la presenza di apposite postazioni con opportunità di effettuare ricariche”.