Porto e trasporti

1 minuto e 28 secondi di lettura

ARQUATA SCRIVIA - Non sono ancora ripresi ad Arquata Scrivia i lavori di scavo dei due tunnel del Terzo valico ferroviario Genova-Milano, interrotti a metà luglio a causa di un problema geotecnico imprevisto, di fatto una volta friabile dentro la galleria di circa 9 km (e quindi pure nella gemella). Come aveva spiegato l'inchiesta di Primocanale (GUARDA QUI TUTTE LE PUNTATE), gli scavi erano stati completati quasi fino alla fine, mancano meno di 2 km allo sbocco di Voltaggio. Le talpe in azione si erano bloccate, 40 lavoratori erano finiti in cassintegrazione per tredici settimane, che scadevano a metà ottobre. We Build aveva fatto sapere, nell'ambito dell'inchiesta di Primocanale, che si stava studiando una soluzione. 

 ALTRI TRE MESI DI CASSINTEGRAZONE PER 40 OPERAI

Ora la brutta notizia - che ci è stata confermata da Franco Parisi della Cisl locale - è che la cassintegrazione per 40 lavoratori è stata rinnovata a rotazione per altre tredici settimane, che sommate ai tre mesi già fatti, fa sì che il cantiere sia fermo da sei mesi e mezzo: "Non sappiamo ancora nulla dall'azienda" riferisce Parisi "in merito alla ripresa dei lavori". Non ci è dato sapere quando potranno riniziare gli scavi e se questo ritardo potrà essere assorbito in qualche modo, se si potrà continuare a scavare con le talpe oppure se bisognerà usare il metodo tradizionale, che, aveva riferito a Primocanale, la Cisl, comporta un triplicamento dei tempi di scavo.  

QUANDO SARA' PRONTA L'OPERA?

E' questo il grande punto interrogativo: il sito internet del Terzo Valico parla del 2024, con il 77 per cento di tunnel scavati sul totale, una data che parrebbe oggi una chimera anche visto questo intoppo, ma chissà.... Quanto peserà lo stop attuale degli scavi delle gallerie di Arquata? Pochissimo, almeno secondo il sindaco di Genova. Che sentiremo domani, nella prossima puntata (... CONTINUA).