SESTRI LEVANTE - Due prémiere di film, una nazionale, "Maschile plurale", e una europea, il thriller horror-western "Silent Thunder", la presentazione della quarta stagione dello show Original Prime Video "Celebrity Hunted" e il concorso che vedrà la proiezione di undici film di registi under 35 e dieci documentari tutti a tema ambientale a cui si aggiungono per la prima volta i cortometraggi iscritti nel nuovo contest "Riff shorts" (di cui due realizzati da due registi liguri): sono queste le chicche dell'ottava edizione del Riviera International Film Festival, in programma dal 7 al 12 maggio nell'incantevole Sestri Levante. Tra la Baia delle Favole e quella del Silenzio, tantissimi panel e talk a ingresso libero con alcuni protagonisti del cinema italiano e non solo. "Questa è un'edizione da record perché abbiamo già tantissimi eventi 'sold out', prenotati nel giro di pochi minuti", spiega il patron del Festival, Stefano Gallini Durante, che nel 2017 realizzò con grande coraggio quella che era solo un'idea e oggi "è il secondo, se non il primo evento, di rilievo in Liguria, specialmente per il calibro di ospiti internazionali che vengono e puntualmente si innamorano del Festival".
"Abbiamo dodici corti che vengono da tutto il mondo. Quest'anno l'edizione è ultra internazionale, ci sono circa 230 ospiti, 50 proiezioni provenienti da 15 paesi, siamo molto soddisfatti della partecipazione. L'augurio per l'anno prossimo è che ci sia un evento che rispecchi quello che facciamo quest'anno, magari anche qualcosa di più, e spero che ci supportino le istituzioni anche più di quello che stanno facendo"
Il Riff è sostenuto da Regione Liguria ed è un evento che negli anni ha intrecciato diverse partnership che consentono a questa rassegna di avere grandi ospiti e consentire al pubblico di partecipare agli incontri gratuiti, "noi crediamo convintamente in questa manifestazione e continueremo a sostenerla, ancora di più", commenta la coordinatrice alle politiche culturali Jessica Nicolini. A sfilare sul red carpet inaugurale di martedì 7 maggio al Cinema Ariston ci saranno i già annunciati Susan Sarandon, l’icona di Hollywood che vanta una carriera lunghissima tra cinema, tv e il premio Oscar "Dead Man Walking" e gli altri premi Oscar Eva Orner e Pietro Scalia, il presidente di giuria Andrew Dominik, Martina Stella, Erika Calmeyer miglior regista del Riff 2023, il disegnatore della locandina ufficiale di questa edizione del Festival Joe Dreher ed il regista Gianluca Santoni con gli attori Barbara Ronchi, Andrea Lattanzi e Andrea Sartoretti a comporre il cast di Io e il secco, unico film italiano in concorso, cui toccherà l’onore di aprire il Festival con la proiezione in sala a conclusione della sfilata sul tappeto rosso.
Ma poi protagonisti anche Raoul Bova e Rocío Muñoz, Ambra Angiolini, Belen e Cecília Rodriguez, Veronica Gaido e gli interpreti di alcune delle serie più attese, come i giovani Nicolas Maupas e Damiano Gavino di "Un professore"; Rossella Brescia e Carlotta Natoli de "Il Santone"; il regista di "Blocco 181" Ciro Visco con i gli attori Andrea Dodero e Fahd Triki introdotti da Nils Hartmann, senior vice-President di Sky Studios Italia; la sceneggiatrice Francesca Manieri e l’attrice Gaia Messerklinger, interprete di Moana Pozzi, a raccontare "Supersex", la serie Netflix ispirata alla vita di Rocco Siffredi.
Sono quindi due le anime del Festival. Da una parte c'è quella del cinema indipendente, degli addetti ai lavori, dei giovani registi e attori emergenti che avranno anche l'opportunità di frequentare le masterclass con i tre premi Oscar presenti e il presidente di giuria Dominik, regista neozelandese che nel 2022 ha firmato "Blonde", la pellicola dedicata alla storia di Marylin Monroe, a cui si aggiunge Francesco Grisi, esperto di effetti visivi di fama mondiale. Dall'altra, c'è quella pop e glamour, che consentirà al grande pubblico di incontrare dal vivo alcune delle personalità più amate del cinema italiano e non solo, sia a passeggio sul lungomare e nei carruggi di Sestri Levante, sia negli incontri in programma tra la tensostruttura della Duferco Lounge in piazza Matteotti e tra l'ex convento dell'Annunziata alla Baia del Silenzio.
"Questo è un no red carpet festival, ovvero che il pubblico ha la possibilità di incontrare attori e registi nelle strade della cittadina di Sestri Levante, dentro ai bar o ai ristoranti, e poter magari parlare o scambiare due chiacchiere con loro"
Un'atmosfera unica che si può creare soltanto in Liguria, dove i carruggi e i ristoranti tipici vengono frequentati dalle star senza tutta l'esclusività dei festival di Cannes e Venezia, rendendo questo appuntamento speciale per i fan che affollano la città per l'occasione. A descriverla è Vito D'Onghia, direttore artistico del Riviera International Film Festival, durante la presentazione dell'edizione 2024 in Sala della Trasparenza.
Primocanale seguirà l'evento con una serie di approfondimenti e interviste assieme ai principali protagonisti del Riff, per permettere anche ai nostri utenti di vivere il festival. Ma l'invito - come sempre - è di andarlo a vedere dal vivo, prenotandosi prima qui.