Una frana sulla provinciale 26 in val Graveglia ha interrotto la via e dunque l'accesso a diverse frazioni. Restano le vie alternative nell'alta valle, oppure il passaggio da Varese Ligure, ma ancora una data per la riapertura non è nota. Nella giornata del 18 novembre c'è stato il sopralluogo congiunto di regione Liguria, Asl, Città Metropolitana, Comune di Ne e tecnici per organizzare la pulizia dell'area. La frana è già stata alleggerita, restano ancora detriti e poi lavori più profondi di messa in sicurezza.
La preoccupazione per bimbi e disabili
"Non ci sono isolati, per i bimbi che vanno a scuola abbiamo organizzato con l'aiuto di un operaio comunale una viabilità alternativa con un mezzo del comune. In alta valle abbiamo anche una struttura per disabili e per questo dobbiamo velocizzare la più presto la riapertura della viabilità almeno a senso alternato", spiega ai microfoni di Primocanale la sindaca di Ne Francesca Garibaldi.
Le vie alternative
Per raggiungere le frazioni dell’alta valle nel comune di Ne è possibile: salire verso la frazione Trei, percorrere la strada sterrata per il Biscia e scendere nelle varie frazioni; salire verso Chiesanuova, Pontori, Terisso, Case Zatta, prendere poi lo sterrato per Picchetti e scendere verso le frazioni; percorrere in alternativa la strada provinciale che arriva al passo del Biscia da Varese Ligure.