Sono partiti i lavori di demolizione dell'ex Mondo Bimbo, la struttura fatiscente situata a Punta Vagno, nella parte finale verso la Foce, che per anni ha rappresentato un simbolo di degrado urbano nel cuore del litorale genovese. Il capannone, un tempo vivace parco giochi per bambini con scivoli, gonfiabili e aree coperte, era diventato un tugurio occupato abusivamente da senzatetto e sbandati, scatenando polemiche accese tra i residenti del Municipio Medio Levante e raccogliendo l'attenzione di Primocanale, che con un reportage in diretta il 28 agosto ha dato il via a un circolo virtuoso di interventi.
Il turning point con l'intervento di Autorià portuale
La struttura, grande quanto un campo di calcetto e a pochi metri dal prestigioso fronte mare di corso Italia, era un "buco nero" che contrastava con i cantieri di lusso che stanno ridisegnando il Levante genovese. Commercianti, pescatori e abitanti della zona – esasperati da rifiuti, bivacchi e pericoli per la sicurezza – avevano da tempo alzato la voce. Il turning point è arrivato grazie alla tenacia giornalistica e a una telefonata decisiva tra la sindaca Ariel Salis e il presidente dell'Autorità Portuale, Alessandro Paroli.
Al via i lavori sul litorale
"Le ruspe sono entrate in azione nella mattinata dell'8 ottobre e hanno buttato giù una parte della struttura abbandonata e diventata ricettacolo di degrado. "Un intervento atteso, che restituisce decoro e sicurezza a quest’area - ha commentato l'assessore Arianna Viscogliosi
Noi stiamo andando avanti, centimetro dopo centimetro con tutte le difficoltà, ma con il focus ben preciso sulla sicurezza del territorio e dei cittadini.
La sicurezza passa anche attraverso la valorizzazione del territorio, eliminando situazioni di degrado e rendendo gli spazi più vivibili e accoglienti per tutti".