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Cronaca

Quarantacinquenne incastrato dalla targa della vettura: deve rispondere di rapina impropria perché ha spinto negoziante
42 secondi di lettura

GENOVA -Per non pagare una confezione di pile elettriche del valore pochi euro in un market gestito da cinesi è finito nei guai con un'accusa grave come rapina impropria. 

Protagonista un genovese di quarantacinque anni senza precedenti penali che quando è stato sorpreso nel tentativo di rubare le pile ha perso la testa e spinto il negoziante,  poi è fuggito con la propria vettura regolarmente posteggiata nel parcheggio del market

E' successo nel negozio della nota catena Shun Fa di via Canepa, a Struppa.  

Una fuga frettoloso e disordinata, quella del ladro per caso, che ha permesso in pochi minuti ai poliziotti delle volanti di rintracciarlo dalla semplice visione delle telecamere di sorveglianza del parcheggio del negozio che hanno consentito di leggere la targa del veicoli: gli agenti così hanno raggiunto l'uomo nella sua abitazione poco lontano, sempre, a Struppa, e l'hanno denunciato per rapina impropria.

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