Dopo le dichiarazioni del sindaco di Savona Marco Russo sulla situazione legata ai lavori dell'Aurelia Bis arriva la risposta da parte di Anas. Lo scorso 24 dicembre il primo cittadino della città della Torretta aveva chiesto chiarimenti sui tempi di realizzazione dopo che il Tribunale ha autorizzato Anas a rescindere il contratto con la IC Costruzioni che nel tempo aveva manifestato diversi problemi che hanno praticamente bloccato l'avanzamento dell'opera. Una scelta già condivisa a ottobre tra le parti
La strada è chiamata a bypassare di fatto il centro città di Savona per chi deve andare verso Albisola e viceversa in modo da velocizzare i tempi di collegamento. Il sindaco ha anche chiesto ad Anas di alleggerire dove possibile il cantiere in modo da "ridurre il più possibile il disagio" spiegando che i quartieri più coinvolti sono Valloria e La Rusca. Durante l'incontro di ottobre si era ipotizzata una ripresa dei lavori a partire da inizio anno. Ma prima serve individuare la ditta chiamata a prendere il posto di quella esclusa.
Anas replica che per quanto riguarda i tempi di realizzazione dell'opera "il ruolo dei tribunali è stato ed è tuttora determinante". E ancora: "A seguito degli esiti giudiziari Anas ha provveduto alla risoluzione dei contratti in essere e, secondo procedura, ha avviato il percorso necessario per le successive fasi operative. In parallelo, come già anticipato e condiviso nel corso di numerose riunioni istituzionali con tutti i rappresentanti degli Enti Territoriali, è stato delineato un tracciato tecnico e amministrativo finalizzato alla ripresa dei lavori" e anche che "l’esito dei contenziosi non sia di per sé sufficiente a consentire l’immediata riattivazione del cantiere".
Nel frattempo i dialoghi tra le parti vanno avanti. La prossima settimana il responsabile della Struttura territoriale Anas della Liguria, Nicola Dinnella, convocherà un tavolo tecnico con i Comuni coinvolti dall'opera. Questo tavolo "si riunirà periodicamente per monitorare i cantieri, raccogliere le richieste del territorio e diminuire i disagi".