"In questo periodo abbiamo riscontrato un aumento delle persone che vivono per strada una tendenza che si sta diffondendo anche nei quartieri periferici, che è una novità di questi ultimi tempi" questo l'allarme lanciato da Andrea Chiappori, responsabile della Comunità di Sant'Egidio. L'anno scorso le richieste per avere un tetto dove dormire al caldo erano state 120, quest'anno sono state 180, ovvero un aumento del 50% in più rispetto all'anno scorso. Chiappori infatti spiega che prima l'emergenza dei senza tetto era concentrata sostanzialmente nel centro città o nelle stazioni. Appena il 30 novembre scorso una donna senza fissa dimora è morta in pieno centro a Genova. Una tragedia che ha risollevato il problema soprattutto ora che con il freddo aumenta la richiesta di aiuto.
Sant'Egidio: "In dieci anni sono venute alla mensa di Genova 42mila persone diverse"
Ma sul motivo che hanno portato a un aumento dei casi di richiesta di aiuto dal responsabile della Comunità di Sant'Egidio arriva una possibile spiegazione. "Questo aumento di persone per strada nelle periferie può "essere legate ad alcuni aspetti della crescente tossicodipendenza e delle dipendenze da varie sostanze. Sarebbe molto utile approfondire la situazione di queste persone, i motivi che hanno spinto a questa condizione di senza dimora e poi, soprattutto, un approfondimento dal punto di vista medico, perché tante questioni che riscontriamo sono legate a situazioni di malattia. Primo, la malattia che diventa un problema, perché i costi per curarsi sono gravosi, e poi anche la malattia psichiatrica che spesso è all'origine di questa difficoltà a vivere una vita normale. In dieci anni abbiamo visto venire alla mensa di Sant'Egidio circa 42 mila persone - prosegue Chiappori -, 42mila persone differenti una dall'altra. Un numero che rappresenta l'8% della popolazione genovese ed è proprio in linea con i dati Istat che stabiliscono che la povertà si attesta tra il 9 e il 10%".
Il problema casa e la necessità di dialogo con le istituzioni
L'aumento degli affitti anche a Genova crea più di qualche problema. "Anche a Genova è salito il peso degli affitti e difficilmente si trovano gli affitti di case a prezzi accessibili, spero che gli enti pubblici trovino delle soluzioni. L'appello che come Comunità di Sant'Egidio rivolgiamo agli enti locali è quello di stabilire un dialogo proficuo con le organizzazioni come le nostra, sono sicuro che anche altre realtà avrebbero piacere a poter essere ascoltate in modo da spiegare i problemi che abbiamo. Conosciamo le situazioni e le persone e comprendiamo le loro drammaticità. E' un punto di vista dal basso ma che permette di avere una visione alta della situazione" conclude Chiappori.