È stata anticipata al 2 settembre la visita a Genova del ministro Adolfo Urso per illustrare i progetti del governo per il futuro dello stabilimento ex Ilva di Cornigliano. Il piano di cui si parla ormai da mesi prevede la realizzazione di un forno da oltre 2 milioni di tonnellate di produzione d'acciaio all'anno per alimentare gli stabilimenti del Nord Italia come Racconigi e Novi Ligure.
Bucci e Salis incontrano Urso per il futuro di Cornigliano. Il ministro a Genova per spiegare ai cittadini - Leggi qui
L'incontro per spiegare ai cittadini il futuro dello stabilimento
La notizia ha però acceso il dibattito nel quartiere, che già negli anni 90' aveva lottato per la chiusura della produzione a caldo e degli altiforni arrivata poi dieci anni dopo: l'idea di un nuovo forno, seppure elettrico, non ha convinto molti cittadini. Per questo la sindaca Salis, durante il suo incontro a Roma il 22 luglio, ha chiesto al ministro del Made in Italy di venire a Cornigliano per spiegare nel dettaglio il futuro dello stabilimento.
La richiesta di Salis al ministro: "Presenti anche professori e tecnici indipendenti"
Sempre la prima cittadina ha scritto in queste ore chiedendo che agli incontri che saranno previsti siano invitati anche professori universitari e tecnici indipendenti per spiegare, da un punto di vista scientifico e pienamente obiettivo, quali potrebbero essere i reali impatti dell'eventuale realizzazione di un forno elettrico nelle aree dello stabilimento di Cornigliano.