ANDORA - La grande siccità che ha segnato questo 2022 ha avuto forti ripercussioni su diversi settori, ultimo, ma non per importanza, è la problematica che è sorta nel comune di Andora: l'acqua corrente scorre salata in tutti i rubinetti.
La prolungata siccità ha prosciugato i pozzi vicino al torrente della città e, andando a prelevare l'acqua più in profondità, l'acqua più dolce si mischia a quella salata del cuneo salino del mare.
Grazie alle recenti piogge delle ultime settimane la situazione è andata un po' migliorando, il cuneo salino sta rientrando ma è necessario stare attenti perché i disagi potrebbero essere dietro l'angolo: "Alta la guardia perché la preoccupazione è che si ripeta di nuovo la prossima estate", dichiara il sindaco di Andora Mauro Demichelis, "Su questo aspetto il gestore Rivieracqua deve assolutamente fare tutto quello che abbiamo richiesto e che è nelle sue possibilità per non far cadere gli andoresi e i turisti in questa brutta situazione che è già stata vissuta questa estate".
"Bisogna che Andora abbia acqua da altri territori perché non è sufficiente l'acqua che abbiamo sul nostro territorio. Noi abbiamo già messo 4 milioni per fare i due lotti di appalto per la sostituzione del tubo del Roia, ma non sarà ancora sufficiente."
Il primo lotto per la sostituzione inizierà il 9 di gennaio e il secondo a seguire, questi dovrebbero essere completati entro l'estate ma secondo il sindaco non sarà sufficiente per eliminare del tutto la problematica: senza la pioggia gli interventi non basteranno.
"Sarà necessario realizzare ancora nuovi lotti o collegarci presso Villanova d'Albenga dove c'è il fiume Centa che ha molta acqua e che potrebbe fornirne anche a noi. Chiaramente sono interventi molti milioni di euro e sono interventi per cui il comune di Andora non ha alcuna competenza, la competenza ce l'ha il gestore Rivieracqua".
"L'acqua salata dai rubinetti produce dei disagi ai cittadini, non solo perché i cittadini si devono lavare con l'acqua salata che esce dal rubinetto ma anche per i danni che può provocare: elettrodomestici, tubi, le attività economiche costrette ad utilizzare acqua in bottiglia anche per preparare un caffè. In un comune turistico bello come il nostro questo non deve assolutamente succedere" conclude il primo cittadino.