Cronaca
Tangenti, chiesto rinvio a giudizio per fondi UE
43 secondi di lettura
Il sostituto procuratore di Genova Paola Calleri ha chiesto il rinvio a giudizio per nove persone accusate di turbativa d'asta nell'ambito di uno dei filoni dell'inchiesta sui fondi europei. In particolare, si tratta del filone che riguarda gli appalti dell'Azienda per i servizi alla persona 'Emanuele Brignole', partecipata del Comune di Genova e dalla Regione, per l'affidamento e la gestione del servizio mense e per la gestione di due strutture della stessa azienda. L'inchiesta era partita nel 2009. All'esame degli investigatori, oltre all'appalto da 8,7 milioni di euro, era finita la gestione di due tranche di fondi europei, entrambe da 15 milioni di euro ciascuna. Una farebbe parte del Fondo sociale europeo, l'altra dei Fondi europei per lo sviluppo regionale. Un secondo filone di indagine invece riguardava la corresponsione di tangenti a pubblici ufficiali, false fatturazioni su operazioni inesistenti, sponsorizzazioni a una piccola squadra di calcio e consulenze fittizie.
Sponsorizzate
Venerdì 19 Settembre 2025
A Genova Bolzaneto apre un nuovo punto vendita Ekom
Ultime notizie
- Verso Napoli-Genoa: Vieira ne convoca 25. C’è anche Onana. Nuredini rinnova fino al 2028
- Biker cade a Magliolo, recuperato dall'elicottero e trasportato al Santa Corona
- Pallanuoto, Pro Recco a valanga nell'esordio a Salerno
- Torna "La notte bianca dei bambini" nel sestiere della Maddalena
- 7 ottobre, Mascia (Forza Italia): "Chiedo minuto di silenzio per le vittime dell'attentato di Hamas"
- Lo Spezia non sa più vincere: il Palermo si impone al Picco 2-1
IL COMMENTO
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?
Tunnel e sopraelevata: errori di gestione e visioni superate