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Cronaca

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“Se il professor Musso ritiene che all’interno dell’Università di Genova vi siano pratiche malavitose, come le ha definite, si rivolga alla magistratura e non alla stampa”. E’ la replica del rettore dell’Ateneo, Giacomo Deferrari (nella foto), alle accuse del senatore del Pdl e professore ordinario alla Facoltà di Economia, Enrico Musso, che racconta di avere ricevuto pressioni per favorire un candidato meno bravo ma raccomandato quando gli è capitato di essere membro di commissione di concorso. Deferrari poi attacca il sistema : “Se in Italia si fa vincere un candidato scadente nessuno dice nulla, manca una legislatura che penalizzi questi fatti, non siamo negli Stati Uniti. La raccomandazione è un sistema tutto italiano sia nell’università sia in politica sia nel privato”, dice. “E poi l’uso del termine malavitoso in riferimento a una raccomandazione mi sembra eccessivo. Ripeto, se così fossi, esiste la magistratura per chiarire” conclude il rettore. (Anna Chieregato)