Le vittime, per lo più giovani, venivano accerchiate mentre erano sedute nella carrozza; venivano minacciate con coltelli, tubi metallici o bastoni e costrette a consegnare non solo denaro e gioielli, ma anche vestiti. Ad aiutare gli investigatori nell'indagine i social network e le immagini di videosorveglianza, che hanno ripreso i componenti della banda durante le fasi delle rapine e mentre fuggivano. Questo ha permesso di identificare i componenti della banda, 8 magrebini e due italiani, tra i quali tre minorenni. Ora gli investigatori stanno cercando di capire se ci sono dei collegamenti tra la banda e altre rapine, avvenute la scorsa estate sempre sulla Torino-Savona.
Vai all'articolo sul sito completo
La polizia ferroviaria ha identificato i componenti di una banda ritenuta responsabile di diverse rapine a bordo dei treni regionali della linea Torino-Savona. Sei le misure cautelari emesse, di cui quattro in carcere e gli altri a piede libero. Il modus operandi della banda era sempre lo stesso.
Le vittime, per lo più giovani, venivano accerchiate mentre erano sedute nella carrozza; venivano minacciate con coltelli, tubi metallici o bastoni e costrette a consegnare non solo denaro e gioielli, ma anche vestiti. Ad aiutare gli investigatori nell'indagine i social network e le immagini di videosorveglianza, che hanno ripreso i componenti della banda durante le fasi delle rapine e mentre fuggivano. Questo ha permesso di identificare i componenti della banda, 8 magrebini e due italiani, tra i quali tre minorenni. Ora gli investigatori stanno cercando di capire se ci sono dei collegamenti tra la banda e altre rapine, avvenute la scorsa estate sempre sulla Torino-Savona.
cronaca
Furti in serie sui treni Torino-Savona, smantellata la banda: in quattro in carcere
Misure cautelari per sei persone
45 secondi di lettura
Le vittime, per lo più giovani, venivano accerchiate mentre erano sedute nella carrozza; venivano minacciate con coltelli, tubi metallici o bastoni e costrette a consegnare non solo denaro e gioielli, ma anche vestiti. Ad aiutare gli investigatori nell'indagine i social network e le immagini di videosorveglianza, che hanno ripreso i componenti della banda durante le fasi delle rapine e mentre fuggivano. Questo ha permesso di identificare i componenti della banda, 8 magrebini e due italiani, tra i quali tre minorenni. Ora gli investigatori stanno cercando di capire se ci sono dei collegamenti tra la banda e altre rapine, avvenute la scorsa estate sempre sulla Torino-Savona.