
L'episodio è avvenuto nel negozio, al momento della chiusura. La giovane, che stava chiudendo, è stata spinta dentro al negozio dallo straniero, visibilmente ubriaco. L'aggressore l'ha palpeggiata e baciata. La commessa è poi riuscita a divincolarsi, a far fuggire lo straniero e a chiamare i carabinieri che stanno indagando sul caso. Non ci sarebbero testimoni.
Il segretario della Lega Nord a Ventimiglia, Andrea Spinosi, chiede le dimissioni del sindaco Enrico Ioculano (Pd) e della sua maggioranza e annuncia che sul caso chiederà un incontro al prefetto.
"Oggi mi ero ripromesso di non parlare, ma non si può stare in silenzio. A forza di dai e dai, alla fine è successo. Una commessa, ieri sera, ha subito un'aggressione a sfondo sessuale da parte di uno dei nostri 'ospiti' che scorrazzano in città. A questo punto, è chiaro che il dispositivo di sicurezza è insufficiente, ma è anche chiaro che per questo sindaco e la sua maggioranza silenziosa il tempo è scaduto. Devono dimettersi, avendo trasformato la nostra città in un campo profughi permanente".
"Deve intervenire l'esercito a presidiare le strade e i marciapiedi e tutte queste 'risorse' devono essere allontanate da Ventimiglia. Chi sta nel fiume deve essere coattivamente accompagnato nel centro di accoglienza e lo stesso deve essere smantellato nel più breve tempo possibile", dice Spinosi annunciando che chiederà un incontro al prefetto.
Intanto emerge che in città è aumentata la vendita di spray al peperoncino per autodifesa. Lo rivela il titolare di una armeria. "La gente ha paura e lo acquistano anche ragazzine di sedici anni, studenti, donne di qualsiasi età, ma anche uomini".
IL COMMENTO
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