
In pratica, quasi tutti, in considerazione della crisi che ha toccato le Fondazioni fino a poco tempo fa assolutamente solide. In particolare rischia il Carlo Felice perché, non avendo ancora ricevuto i 13 milioni della legge Bray, è più esposto di altri. Declassamento significherebbe diventare teatro di ambito regionale, perdere pertanto contributi fondamentali con il rischio di dover anche rinunciare ai complessi stabili. La denuncia, che vede compatti i dipendenti in sintonia, oltretutto, con i vertici del Teatro, è stata accolta dal pubblico con un prolungato applauso di solidarietà.
IL COMMENTO
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