Lo ha deciso il presidente dell'assemblea Giorgio Guerello su richiesta del gruppo del MoVimento 5 Stelle. Non ci sarà nessun ingresso contingentato per paura del ripetersi delle accese proteste del luglio scorso. Anzi il cortile interno di Palazzo Tursi diventerà un 'cinema' all'aperto dove cittadini e lavoratori potranno seguire in diretta video e audio i lavori del consiglio comunale. Gli ingressi nella sala consiliari saranno regolati fino al numero massimo di sicurezza di circa 80 persone.
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Sarà aperto a tutti i cittadini Palazzo Tursi, sede del Comune di Genova, il 19 novembre durante i lavori del consiglio comunale che discuterà la delibera sull'ipotesi di parziale privatizzazione di alcune società partecipate come Amt (trasporti), Aster (manutenzioni) e Amiu (rifiuti).
Lo ha deciso il presidente dell'assemblea Giorgio Guerello su richiesta del gruppo del MoVimento 5 Stelle. Non ci sarà nessun ingresso contingentato per paura del ripetersi delle accese proteste del luglio scorso. Anzi il cortile interno di Palazzo Tursi diventerà un 'cinema' all'aperto dove cittadini e lavoratori potranno seguire in diretta video e audio i lavori del consiglio comunale. Gli ingressi nella sala consiliari saranno regolati fino al numero massimo di sicurezza di circa 80 persone.
cronaca
Delibera sulle partecipate, diretta video nel cortile di Palazzo Tursi
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Lo ha deciso il presidente dell'assemblea Giorgio Guerello su richiesta del gruppo del MoVimento 5 Stelle. Non ci sarà nessun ingresso contingentato per paura del ripetersi delle accese proteste del luglio scorso. Anzi il cortile interno di Palazzo Tursi diventerà un 'cinema' all'aperto dove cittadini e lavoratori potranno seguire in diretta video e audio i lavori del consiglio comunale. Gli ingressi nella sala consiliari saranno regolati fino al numero massimo di sicurezza di circa 80 persone.