cronaca

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''Siamo di fronte al rischio di un naufragio della civiltà europea e mediterranea, se ancora oggi proviamo rabbia e vergogna per ciò a cui sono stati sottoposti i nostri connazionali, partiti dal porto di Genova e sbarcati a Ellis Island, dobbiamo provare una vergogna più acuta per i morti del Mediterraneo''.
 


Lo ha detto il ministro dell'Ambiente Andrea Orlando durante le celebrazioni per il 521/mo anniversario dalla scoperta dell'America. ''Vale la pena di ricordare la nostra storia di emigranti, Cristoforo Colombo in qualche modo è stato il primo emigrante italiano. I naufragi di Lampedusa sono tragedie che pesano sulle nostre coscienze, sulle nostre cattive leggi, sulla nostra disattenzione per quello che avviene sulla sponda sud del nostro mare, noi con quella storia alle spalle non avremmo dovuto permettere ciò che a sud di Lampedusa avviene da 20 anni e che con troppa indulgenza verso noi stessi continuiamo a chiamare 'emergenza'''.