Secondo lo studio Istat, la differenza tra il costo sostenuto dal datore di lavoro e la retribuzione netta del lavoratore, il cosiddetto cuneo fiscale e contributivo, ammonta a 14.350 euro: i contributi sociali dei datori di lavoro sono del 25,6% e il restante 20,6% è a carico dei lavoratori.
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Il cuneo fiscale, in Italia, con riferimento al 2010 è pari al 46,2%.
Secondo lo studio Istat, la differenza tra il costo sostenuto dal datore di lavoro e la retribuzione netta del lavoratore, il cosiddetto cuneo fiscale e contributivo, ammonta a 14.350 euro: i contributi sociali dei datori di lavoro sono del 25,6% e il restante 20,6% è a carico dei lavoratori.
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Il cuneo fiscale, in Italia, oltre il 46% del costo lavoro
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Secondo lo studio Istat, la differenza tra il costo sostenuto dal datore di lavoro e la retribuzione netta del lavoratore, il cosiddetto cuneo fiscale e contributivo, ammonta a 14.350 euro: i contributi sociali dei datori di lavoro sono del 25,6% e il restante 20,6% è a carico dei lavoratori.