
Secondo lo studio Istat, la differenza tra il costo sostenuto dal datore di lavoro e la retribuzione netta del lavoratore, il cosiddetto cuneo fiscale e contributivo, ammonta a 14.350 euro: i contributi sociali dei datori di lavoro sono del 25,6% e il restante 20,6% è a carico dei lavoratori.
IL COMMENTO
Le sfide delle adolescenti di oggi tra social, scuola e bisogno di ascolto
Amt, a Tursi il teatro della crisi: tutti sul palco (tranne uno) e una città che aspetta la verità