Presidio davanti a Palazzo San Giorgio, a Genova, e sciopero di 8 ore, per gli addetti delle Autorità Portuali che protestano contro l'applicazione della legge di stabilità che porta al blocco degli aumenti contrattuali e al recupero delle somme già corrisposte dal gennaio 2011, in base al rinnovo del contratto nazionale di lavoro.
Claudio Rossi, Rsu dell'Autorità Portuale di Genova commenta: "I lavoratori dovranno restituire cifre abbastanza alte si tratta di circa 3mila euro l'anno da restituire per uno stipendio medio, e questo, per le famiglie, è insostenibile. Per ora non sono arrivate le richieste di restituzione ma c'è una lettera del ministero che ordina alle Autorità Portuali di applicare questa normativa".
Merlo sottolinea: "Nel momento in cui stiamo ridiscutendo il contratto collettivo di lavoro, e ora che il sistema portuale sta contribuendo alla ripresa, una interpretazione miope rischia di provocare una paralisi della portualità. Attendiamo una nuova convocazione e ci auguriamo di poter lavorare con il Ministero dell'Economia e delle Finanze per trovare una strada percorribile".
Economia
Sciopero Autorità portuali contro il blocco degli aumenti contrattuali
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