Giunta Salis, il D-Day potrebbe essere lunedì 9 giugno (con i referendum)

Sembrerebbe iniziato il conto alla rovescia per la presentazione ufficiale della nuova giunta targata Silvia Salis. La neo sindaca di Genova, a margine della presentazione dei campionati europei di scherma, ha ribadito che "manca poco alla fine delle trattative".

I tempi della giunta

In base al criterio delle competenze, come ha sempre precisato Salis, si sta delineando lo scacchiere degli assessorati. "Le idee ce le ho abbastanza chiare, non credo che manchi molto rispetto alla chiusura del cerchio - commenta la neo sindaca Silvia Salis -. C'è il rispetto delle dinamiche dei partiti e del consenso degli elettori, ma non c'è solo quello. Devo dire che i lavori stanno andando bene". Ancora una data sul calendario non c'è, ma traspare serenità in termini di rispetto dei tempi. "Potremmo chiudere già entro questa settimana, direi con i risultati dei referendum" ha aggiunto Salis. Insomma, la data da cerchiare sul calendario potrebbe essere quella di lunedì 9 giugno. Nel frattempo sul nome di Marco Montoli, alla Cultura, come anticipato da Primocanale, si starebbero muovendo anche i dirigenti di Socrem, che durante la campagna elettorale hanno dichiarato apertamente di appoggiare la candidata progressista.

La situazione dello skymetro

Nel frattempo sul fronte skymetro, Silvia Salis porta avanti uno dei cavalli di battaglia della sua campagna elettorale: il suo "no", come quello di tutta la coalizione. A Roma, il Mit vuole accelerare i tempi, ma da Genova la sindaca non cambia idea. "Incontrerò il dirigente di riferimento perché questa accelerazione deve essere condivisa - ha rimarcato Salis -. I tempi sono cambiati e tutti devono rendersene conto. Bisogna incontrare tutti i dirigenti, le mie idee sono chiare e per questo li incontrerò". 

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