Ventidue anni, l'impegno a tutela dell'ambiente e nel sociale. In un attimo tutti i sogni di Sara Marzolino si sono spezzati in via Buozzi a Genova mentre si trovava in città con un'amica. La macchina che arriva e che la travolge senza lasciarle scampo. Sara era nata e cresciuta a Reggio Emilia dove ancora viveva mentre frequentava all'università di Parma il corso di Storia e scienze politiche e delle relazioni internazionali.
Durante i suoi anni al liceo si era avvicinata al movimento ambientalista diventando la portavoce locale dei Fridays for future, il movimento fondato da Greta Tumberg. A maggio del 2023, con l'associazione Lab AQ16 e altre organizzazioni, aveva dato il via a una raccolta di beni di prima necessità per aiutare tutte le famiglie coinvolti nell'alluvione in Emilia Romagna. Il padre Alessandro, operaio, si era candidato alle ultime elezioni comunali di Reggio Emilia come consigliere per la lista Sic (alleanza tra Sinistra Italiana e Rec-Reggio Emilia in Comune).
Tanti i messaggi di cordoglio. "Non si tirava mai indietro, metteva tutto il cuore in ciò che faceva" raccontano gli amici che la salutano con un "Bella ciao, splendida ragazza antifascista”. "È difficile accettare che una ragazza così luminosa possa andarsene così, nel buio di una notte qualunque” scrive qualcuno sui social.
Il cordoglio per la scomparsa di Sara arriva anche dai comitati locali di Europa Verde Reggio Emilia e Possibile Reggio Emilia: "La città e la comunità reggiana tutta perdono una luce preziosa. Ci stringiamo attorno alla famiglia e alle numerose amiche e amici; un pensiero in particolare ai genitori Antonia e Alessandro in queste ore devastanti".

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IL COMMENTO
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