Il Genoa ha scelto. Sarà Daniele De Rossi il nuovo allenatore del Grifone. In queste ore il tecnico sta definendo gli ultimi dettagli insieme al club e domani al Centro Signorini guiderà il suo primo allenamento. Il suo arrivo in città è previsto entro la giornata. Firma un contratto fino a giugno, con rinnovo automatico in caso di salvezza. Nel pomeriggio è in programma la ripresa della preparazione, che sarà guidata da Roberto Murgita e Domenico Criscito. De Rossi, dunque, alla distanza e dopo giorni intensissimi, supera la concorrenza di Paolo Vanoli, rimasto fino alla fine una valida alternativa nella corsa a diventare il successore di Patrick Vieira.
Esordio dalla tribuna e non dalla panchina
L'ex allenatore della Roma guiderà per la prima volta il Grifone domenica allo stadio Ferraris, quando i rossoblù affronteranno la Fiorentina. Lo farà però dalla tribuna e non dalla panchina perché deve scontare un turno di squalifica rimediato al Ferraris. Curioso il destino: De Rossi concluse la sua avventura alla Roma proprio a Marassi e da lì non si è più seduto su nessun'altra panchina. Nel settembre dello scorso anno, infatti, il gol di De Winter all'ultimo respiro permise al Genoa di conquistare in extremis un pareggio che poi portò all'esonero dell'allenatore. Un doppio cartellino giallo rimediato durante la gara gli costò l'espulsione prima di quell'amaro epilogo che De Rossi visse dal tunnel che porta verso gli spogliatoi.
I dettagli di una trattativa durata tre giorni
De Rossi scalpitava per rientrare subito nel giro. Non a caso, di recente ha risolto il suo pluriennale contratto con la Roma. In modo da accelerare i tempi in caso di chiamata da parte di qualche società. La trattativa col Genoa è iniziata sul finire della scorsa settimana. Il crollo della squadra contro la Cremonese al Ferraris aveva immediatamente portato alla chiusura del rapporto con il direttore sportivo Marco Ottolini. Stessa direzione poi per la posizione di Patrick Vieira. Interim con Criscito e Murgita, mentre Diego Lopez, appena insediato come direttore sportivo rossoblù, cominciava sondaggi e approfondimenti. Fin dalla prima ora il nome De Rossi era presente sul tavolo, insieme a quello di Vanoli. Colloqui sempre più fitti, De Rossi fisso in un noto hotel di Milano, in attesa di un ultimo segnale, arrivato proprio in queste ore.
L'indizio di quel volo cancellato
Giorni fa era emerso un dettaglio che aveva lanciato chiari segnali sull'esistenza della trattativa. Tempo fa De Rossi per il prossimo fine settimana aveva prenotato un volo per l'Argentina, con l'obiettivo di andare a seguire il derby tra Boca e River. Volo poi disdetto in fretta e furia perchè alla sua porta stava bussando il Genoa, con l'apertura di una trattativa destinata alla fumata bianca.