La Pro Recco inizia il campionato di Serie A1 con una vittoria: in casa della neopromossa Salerno, i campioni d’Italia si impongono per 8-22 con cinque reti di Pavillard. Sette volti nuovi tra i biancocelesti, ma il primo gol stagionale lo segna una veterano, Nicholas Presciutti. I nuovi arrivi entrano nel tabellino dopo l’1-1 siglato da Pica: Irving da posizione 3, Granados su rigore e Pavillard per l’1-4 che di fatto mette in fuga la Pro Recco, avanti 3-8 a fine primo tempo e 5-13 al cambio campo. Biancocelesti con il piede sull’acceleratore anche nel terzo quarto, con gli scatenati Di Fulvio e Pavillard a bersaglio rispettivamente, tre e due volte, mentre Salerno sbaglia due rigori; la Pro Recco grazie alle reti di Fondelli e Iocchi Gratta raggiunge quota venti gol (6-20) al minuto di gioco numero 24.
Nell’ultimo tempo i ragazzi di Sukno allentano il ritmo, c’è gloria per Cannella e Buric, alla loro prima marcatura stagionale, e per il portiere Perrone, in vasca negli ultimi 120 secondi della partita che si chiude sull’8-22.
Mercoledì, ore 20 a Budapest, la Pro Recco scenderà in vasca per la Supercoppa Europea contro il Ferencvaros.
RN NUOTO SALERNO-PRO RECCO WATERPOLO 8-22
RN NUOTO SALERNO: A. Milione, F. Sifanno, Pierno, A. Fortunato 1, R. Agulha De Freitas 1, D. Gallozzi, M. Fortunato, K. Araki, D. Do Carmo 4, G. Parrilli, A. Privitera 1, D. Pica 1, G. Vassallo, A. Chianese, P. Borsellino. All. C. Presciutti
PRO RECCO WATERPOLO: G. Nicosia, F. Di Fulvio 4, A. Granados Ortega 1, G. Cannella 1, A. Fondelli 2, L. Durik, N. Presciutti 1, L. Pavillard 5, M. Iocchi Gratta 2, R. Buric 1, F. Condemi 3, M. Irving 2, L. Perrone, F. Cassia, L. Demarchi. All. Sukno
Arbitri: Ricciotti e Torneo
Parziali: 3-8, 2-5, 1-7, 2-2.
Usciti per limite di falli A. Fortunato (S) e Gallozzi (S) nel quarto tempo.
Superiorità numeriche: Salerno 3/8 + 3 rigori e Recco 5/13 + 3 rigori. Irving fallisce un rigore (esecuzione irregolare) nel secondo tempo. De Freitas (S) fallisce un rigore (fuori) nel terzo tempo. Nicosia (R) para un rigore a Privitera nel terzo tempo.