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GENOVA - Fino al prossimo 12 maggio è possibile iscriversi al 1º Torneo Padel Genoa Doppio Open, Trofeo Kappa, che sarà in programma il 18 maggio nella sua fase preliminare e il 1 giugno nella sua fase finale. Il torneo si disputerà su quattro campi a Genova e a Levante. I campi saranno quelli di Villa Gavotti (Sestri Ponente), al Tennis Club Genova 1893 (centro), al Paradiso Padel (Albaro) e all’Accademy Padel Recco. La fase preliminare è in programma il 18 maggio, le finali sabato 1 giugno con ovviamentela seguente premiazione e serata di gala..

Per le iscrizioni è necessario scrivere all’indirizzo inserendo cellulare di contatto ed allegando la copia di un documento d’identità e di un certificato medico non agonistico.

Liguri protagonisti ai prossimi campionati europei paralimpici di Atletica Leggera per atleti con disabilità intellettivo relazionali che si svolgeranno a Uppsala, in Svezia, dall'11 giugno al 16 giugno.

Agnese Spotorno ed Emanuel Parodi sono stati convocati in Nazionale Fisdir dal tecnico Giancarlo Marcoccia. I due atleti della Cambiaso Risso For Special faranno parte della spedizione azzurra che andrà in Svezia a caccia di medaglie. Spotorno parteciperà alle gare dei 100-200-400 metri e salto in lungo mentre Parodi parteciperà ai 5000 e 10000 metri.

Farà parte della compagine nazionale anche il tecnico-allenatore Antonio Sollazzo anche lui della Cambiaso Risso For Special. "Grande soddisfazione e orgoglio a dimostrazione dell'ottimo lavoro che si sta svolgendo in Liguria. Un applauso ai ragazzi e alla passione dei tecnici e dirigenti" dichiara il vice presidente vicario del Comitato paralimpico regionale Dario Della Gatta.

LA SPEZIA - A meno di ventiquattrore dal Derby ligure tra Spezia e Sampdoria, mister D'Angelo sta sciogliendo gli ultimi dubbi di formazione. Ci si aspettano novità dal primo minuto, anche alla luce della pesante squalifica di Falcinelli che non potrà guidare l'attacco dei bianchi.

Due rientri chiave nelle file degli aquilotti: Reca e Di Serio saranno a disposizione e potranno scendere in campo per qualche scampolo di gara. Ci sarà anche Wisniewski, ma il polacco, che sta ritrovando la forma partita dopo il brutto infortunio al legamento crociato, non sarà impiegato a meno di clamorosi scenari.

Nel 3-4-2-1 iniziale, l'attacco aquilotto sarà, con ogni probabilità, guidato dal giovane Pio Esposito, in vantaggio su Moro nel ballottaggio. A supporto dell'ex Inter spazio a Kouda e Verde.

Non è tuttavia da escludere la possibilità di vedere i bianchi con la difesa a quattro. Una mossa per rinfoltire il centrocampo e limitare il raggio d'azione di Kasami, mente e cuore della mediana blucerchiata. In tale scenario, Bandinelli potrebbe trovare posto in mezzo al fianco di Esposito e Nagy, in quello che a tutti gli effetti diverrebbe un 4-3-2-1, con Mateju che passerebbe da braccetto a terzino. 

SPEZIA (3-4-2-1): Zoet; Mateju, Hristov, Nikolaou; Cassata, Nagy, S.Esposito, Elia; Kouda, Verde; P.Esposito. All. D'Angelo.

GENOVA - Non nasconde il fastidio della sconfitta in casa con la Lazio Alberto Gilardino. Il tecnico rossoblu commenta così il match del suo Genoa: “Abbiamo fatto un buon primo tempo e potevano seg are nel finale con Ekuban che ha provato il tiro in porta con altre opzioni visto che c’erano Retegui e Gudmundsson vicini in quel contropiede, ma ci sta. Un attaccante ci prova e il pallone e è uscito di poco.

Diciamo che in generale siamo stati un po’ egoisti davanti visto che nella ripresa anche Retegui ha calciato in porta avendo Albert in area. Comunque va ricordato che abbiamo giocato dopo soli tre giorni dalla gara di Firenze. Siamo calati fisicamente”.

Ora ultime partite contro formazioni che pensano all’Europa e la salvezza: “Questo deve essere per noi uno stimolo importante per finire alla grande, ragionando gara dopo gara. Ci sono altri punti a disposizione e vogliamo crescere sotto tanti aspetti. Stasera questa sconfitta lascia l’amaro in bocca, il primo tempo era stato positivo".

GENOVA - Il Genoa perde in casa 1-0 contro la Lazio nel primo anticipo della 33esima giornata. Decide un gol al 67' di Luis Alberto abile a sfruttare un'azione orchestrata da Felipe Anderson, proseguita da Kamarda e finalizzata dallo spagnolo. Davanti ai 30.741 spettatori del Ferraris un Genoa sottotono che fatica a creare spazi e occasioni da gol. In campo dal primo minuto Gudmundsson ad agire da mezzala con Retegui ed Ekuban in avanti.

Ma è la Lazio a premere in avvio di match. Il Genoa prende le misure, match vivo con i rossoblù che alla fine del primo tempo hanno le occasioni migliori con Ekuban che si divora il vantaggio in contropiede. Nella ripresa la Lazio parte forte, l'undici di Gilardino arretra e al 67' trova il gol vittoria. I cambi non danno la scossa ai rossoblù. Il Genoa resta a 39 punti in classifica, la Lazio sale a 52. Nel prossimo turno rossoblù in scena ancora al Ferraris contro il Cagliari di Claudio Ranieri.    

Gli schieramenti - Gilardino, che deve rinunciare a Bani, Malinovskyi, Vitinha e Messias, punta sul 3-5-2 con Martinez in porta; Vogliacco, De Winter e Vasquez a comporre la linea difensiva; Spence e Martin sulle fasce; Frendrup, Strootman e Gudmundsson in supporto di Ekuban e Retegui. Lazio con Mandas tra i pali; Patric, Casale e Gila in difesa; Marusic, Vecino, Kamada e Lazzari a centrocampo; Felipe Anderson e Luis Alberto a sostegno di Castellanos.

Primo tempo - Primi minuti di studio al Ferraris. Al 5' occasione Genoa con Ekuban che sulla destra si libera bene della marcatura e fa partire un destro sul primo palo che si spegne sull'esterno della rete. La risposta della Lazio è affidata a Marusic che crossa in area ma Martinez è attento e in uscita blocca il pericolo. Al 13' Genoa ancora a un passo dalla rete con una lunga azione ben giostrata da Gudmundsson e Retegui con l'attaccante azzurro che spara alto di poco. Il ritmo del match rallenta, gli ospiti cercano spazi con il Genoa che si difende con ordine. Al 24' botta dalla distanza di Gila col la palla che si spegne alta sopra la traversa. Poco dopo è il turno di Felipe Anderson, mira leggermente aggiustata ma la sfera termina di poco larga alla destra del palo difeso da Martinez. Dall'altra parte ci prova Ekuban che in acrobazia conclude debolmente: facile per Mandas. Guaio muscolare per Lazzari costretto a lasciare il posto a Hysaj. I rossoblù premono: De Winter di testa e Vasquez al volo non riescono a concludere in porta. Mandas sbaglia il rilancio e Retegui fulmineo fa partire una conclusione dai 40 metri che termina alta. Al tramonto del primo tempo occasione d'oro per il Genoa con Ekuban in contropiede che non serve il liberissimo Gudmundsson, conclude l'azione personale con un diagonale che termina di poco fuori. 

Secondo tempo - La Lazio parte all'attacco. Affondo di Luis Alberto che la piazza sul secondo palo ma Martinez si distende e devia in angolo. Il Genoa ribatte con una percussione del solito Gudmundsson ma l'azione si perde con la difesa ospite che spazza via. Errore in ripartenza dei rossoblù con Martin pronto a chiudere su Felipe Anderson. La Lazio preme con il Genoa chiuso nei suoi 30 metri. Patric si vede la conclusione deviata, poi Romagnoli stacca bene di testa ma la sfera finisce fuori dopo leggero tocco. Ma al 67' la Lazio passa. Imbucata perfetta di Felipe Anderson per Kamada che dal fondo la mette in mezzo: velo di Vecino e per Luis Alberto è un gioco da ragazzi battere Martinez. Il Genoa fatica a reagire, si riversa in attacco ma la manovra è lenta e prevedibile e così lascia spazio alle ripartenze ospiti. Entrano Ankeye e Baldej per Ekuban e Strootman. Al 74' conclusione dalla distanza di Retegui facilmente parata da Mandas. Un minuto e Kamada si vede il suo tiro deviato. Gli ultimi assalti del Genoa sono confusi e dopo 4 di recupero arriva il triplice finschio finale.

IL TABELLINO

GENOA-LAZIO 0-1

Gol: 67' Luis Alberto (L)

GENOA (3-5-2): Martinez; Vogliacco (79' Sabelli), De Winter, Vasquez; Spence, Frendrup (89' Thorsby), Strootman (68' Badelj), Gudmundsson, Martin; Ekuban (Ankeye), Retegui. Allenatore: Alberto Gilardino.

LAZIO (3-4-2-1): Mandas; Patric, Casale (45' Romagnoli), Gila; Marusic, Vecino, Kamada, Lazzari (36' Hysaj); Felipe Anderson (68' Pedro), Luis Alberto (86' Rovella); Castellanos (68' Cataldi). Allenatore: Igor Tudor.

Note: ammoniti Casale (L), Cataldi (L), Vogliacco (G)

Arbitro Ermanno Feliciani della sezione di Teramo; assistenti Zingarelli e Scarpa; quarto uomo Marinelli; al Var Abisso, in postazione Avar La Penna.

Nel Genoa indisponibili Bani, Malinovskyi, Vitinha, Messias e Matturro. Diffidati Strootman e Gudmundsson. Nella Lazio indisponibili Provedel, Zaccagni, Guendouzi, Immobile. Diffidato Pedro.