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Riparte la stagione di "Samp for Special", l'iniziativa della società blucerchiata destinata ai calciatori diversamente abili (video gentilmente concesso da UC Sampdoria)

 

Contro una squadra partita a mille, poi un po’ ridimensionata ma comunque ambiziosa e forte, il Genoa vuole stupire ancora in trasferta avendo già ottenuto 5 vittorie su sei gare. Con la Reggina di Pippo Inzaghi che ha detto che i suoi “sono pronti all’impresa col Genoa”, serviranno grinta e corsa.

Il tecnico rossoblu Blessin ha visto Bani e compagni sul pezzo e con la voglia di fare bene. C’è però qualche ballottaggio: il primo è in porta tra Semper e Martinez, col primo che pare favorito, il secondo vede Czyborra titolare a sinistra con Sabelli a destra per Hefti che andrà in panchina. A centrocampo rientra Stroitman mentre In attacco Jagiello pare blindato con Yalcin inizialmente fuori. Primocanale sarà in diretta dalle 20 alle 20.30 e poi per il post partita dalle 22.15 alle 23 con Graziano Cesari e altri ospiti.

Quattro gol subìti nei primi dieci minuti nelle partite con Salernitana, Milan, Roma e Fiorentina. Da conteggiare anche le reti incassate all'11° minuto con il Monza e al 12° alla Spezia. In totale, sotto per ben sei volte nei primi dodici minuti di gara.

Per non parlare degli appena 6 gol realizzati, di gran lunga il peggior attacco del campionato visto che i penultimi in questa graduatoria poco lusinghiera, ovvero Lecce ed Empoli, ne hanno comunque segnati dieci. Ventitré le reti incassate, quartultima difesa della serie A con dietro soltanto Spezia, Cremonese e Verona.

Penultimo posto in classifica, in coabitazione con la Cremonese, che risulta messa peggio nello scontro diretto ma avanti nella differenza reti.

Sono questi i numeri da brivido della Sampdoria, dopo le prime tredici giornate di campionato. Nemmeno Dejan Stankovic è riuscito a trasmettere la scossa emotiva ai giocatori, dopo i fallimenti di D’Aversa e Giampaolo: i tre allenatori che si sono succeduti sulla panchina blucerchiata negli ultimi nove mesi di campionato rappresentano l’emblema del disastro  e del ritardo accumulati dalla Samp nel 2022.

Insomma, il problema non è lì, ma nella pochezza tecnica della squadra e nella prolungata incertezza societaria, per la quale all’orizzonte continuano a non profilarsi soluzioni definitive. E pure all’interno dell’attuale governance non mancano le divergenze.

Sia il mercato di gennaio che quello estivo, condotti in ristrettezze economiche, hanno fatto il resto: Winks, Pussetto e prima ancora Conti si trascinano problemi fisici importanti e l’organico è ridotto all’osso in vista dei prossimi, delicatissimi appuntamenti: mercoledì a Torino contro i granata e sabato alle 18 al “Ferraris” con il Lecce.

Restano i tifosi, encomiabili. In uno dei momenti più difficili della storia della Sampdoria, la Federclubs ha lanciato la nuova campagna di affiliazione.

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Era già successo per Genoa-Brescia, si è ripetuto prima di Sampdoria-Fiorentina. I tornelli di accesso alla Gradinata Sud hanno fatto registrare un mal funzionamento che ha provocato code di oltre 25 minuti in via Casata Centuriona, davanti agli accessi. Alcuni tifosi hanno contattato Primocanale per lamentarsi del comportamento ruvido di alcuni addetti ai tornelli.