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GENOVA - Alberto Gilardino si gode il pareggio a suon di gol (3-3) del suo Genoa col Milan: “Compatti, concentrati, propositivi. Sì, sono soddisfatto per quanto fatto col Milan che è squadra forte. Abbiamo dato veramente tutto. Noi vogliamo fare altri punti e saremo decisi in ogni gara”.

Gilardino sta per firmare per altri due anni col Grifone e lui risponde con chiarezza sul futuro: “Il pensiero - dice il Mister - è di ripartire dal ritiro, per la nuova stagione e riconfermare tutto quanto di buono si è fatto, e farlo nel secondo anno non è mai semplice. Deve essere ben chiaro a tutti. Bisogna tenere i piedi ben fissi per terra, dal mio punto di vista, e ottenere il primo obiettivo stagionale anche l’anno prossimo, ossia i 40 punti. Da lì dovremo migliore nel collettivo e nei singoli, come abbiamo fatto quest’anno. Il Genoa ha tifosi incredibili, c’è una passione importante e bisogna lavorare per migliorarsi”.

A fine match ha parlato anche Mateo Retegui tornato a segnare dopo 70 giorni: “Io lavoro per andare agli Europei con la nostra nazionale azzurra ma voglio impormi qui. Per questo oggi sono contento per essere tornato al gol. Mi mancava il fatto di essere stato senza rete per un po’ e ora sono felice. Abbiamo fatto bene col Milan e quindi avanti così fino al termine della stagione”.

GENOVA - Alle 18 il Genoa in casa del Milan al Meazza per fare ancora punti. È il match che arriva dopo la conferma di Gilardino per altri due anni. E il tecnico ieri ha espresso tutta la sua soddisfazione per l’accordo raggiunto col club: “Ringrazio la società per la fiducia. Sono davvero felice. Abbiamo fatto un lungo percorso e credo ci siano i presupposti per migliorarsi”.

Gli obiettivi futuri? Gila rinvia questi discorsi a fine campionato: “Siano concentrato sul Milan. Ora conta questa partita contro una squadra forte e ben allenata che è seconda in campionato con giocatori di valore. Cercheremo di fare bene come con altre squadre di prima fascia come Inter, Juve, Roma e Napoli”. Il Genoa però arriva a questa sfida con alcune defezioni oltre a Messias e Malinovskyi. Sono indisponibili e non convocato Gudmundsson influenzato e Vitinha infortunato. A guidare l’attacco di saranno Retegui-Ekuban".

GENOVA - Genoa, avanti con Alberto Gilardino: accordo pluriennale con il tecnico. Il Genoa ha trovato l’accordo con il mister. Sarà ancora lui il tecnico rossoblu sulla base di un contratto pluriennale a circa un milione a stagione. La svolta c’è stata nei giorni scorsi e nel tardo pomeriggio è stato di fatto chiuso l'accordo.

La firma probabilmente arriverà nei prossimi i giorni. Dopo settimane di tensioni e dubbi la vicenda del rinnovo di Gilardino ha avuto un’accelerazione in seguito alle dichiarazioni del presidente Zangrillo e gli applausi dei tifosi al tecnico dopo il convincente e netto successo sul Cagliari.

Gilardino aveva subito fatto intendere di essere felice di restare a lavorare a Genova malgrado fosse stata forte la pressione della Fiorentina. Telenovela conclusa, dunque, per la grande soddisfazione delle due parti.

GENOVA - Il match col Milan di domenica passa giocoforza in secondo piano. Alberto Gilardino infatti conferma che per i prossimi due anni, forse con opzione per il terzo, sarà ancora l’allenatore del Genoa: “Si abbiamo trovato un accordo verbale con la società e mancano solo i dettagli. Prossimi giorni firmeremo. Io ho sempre voluto stare qui, l’ho detto. Sono felice di continuare qui per proseguire un lavoro iniziato da tempo con questo gruppo e con questo staff che ha fatto benissimo. Ringrazio la società che ha creduto in me”.

Obiettivi per la prossima stagione? Gila risponde così: “Il futuro si chiama Milan e finire bene il campionato facendo ancora punti”. Intanto probabile forfait di Gudmundsson: “Albert da valutare, ci auguriamo di recuperarlo. Formazione? Vitinha bene col Cagliari, sta lavorando e di qui alla fine cercherò di fargli fare più minutaggio. C’è comunque la volontà di vedere giocatori che hanno giocato di meno. Intanto col Milan dobbiamo misurarci come abbiano fatto col altre vi. Loro sono una squadra ben allenata che ha fatto molti punti che non sono serviti per vincere il campionato perché c’è stata un’Inter molto forte”.

"Per festeggiare la promozione in A con il Genoa mi sono regalato un orologio rossoblù". Albert Gudmundsson racconta l'aneddoto durante una chiacchierata con l'esperta di orologi Giorgia Mondani a Terrazza Colombo nel corso del nuovo format di Primocanale "Un caffè con Giorgia".