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Il 50% degli infermieri italiani supera i 50 anni, con solo il 3,16% under 25
2 minuti e 15 secondi di lettura
di Tiziana Oberti
Tre infermiere in corridoio di schienaIn Liguria deficit di circa 800 infermieri nonostante la più alta densità nazionale

Dal pronto soccorso ai cantieri ad alto rischio, passando per lo stomaterapista per arrivare a chi si occupa di accessi difficili, senza dimenticare il benessere. I protagonisti della puntata di 'People- Cambia il tuo punto di vista' di stasera martedì 9 dicembre, in diretta da Terrazza Colombo dalle 21.00, saranno gli infermieri e le loro storie in un momento che li vede diminuire sempre di più ma anche coinvolti in una vera e propria rivoluzione della professione con una diversificazione di ruoli e posizioni che racconteremo in diretta.

In Liguria mancano 800 infermieri

La professione infermieristica in Italia affronta una grave emergenza, con carenze strutturali che potrebbero raggiungere 60.000-100.000 unità entro il 2030, aggravate da fughe all'estero e abbandoni del settore. In Liguria, la situazione è critica con un deficit di circa 800 infermieri nonostante la più alta densità nazionale (7,01 ogni 1.000 abitanti), e oltre 200 professionisti persi solo nel 2024 tra pensionamenti, dimissioni e fughe, mentre l'università laurea appena 280 nuovi infermieri all'anno, insufficienti a colmare il gap con le 350 uscite annue per pensione. Tra il 2020 e il 2021, il personale infermieristico dipendente è calato di 284 unità.​​

Impatti sul sistema sanitario

La carenza genera turni scoperti, ferie non godute, straordinari non pagati e un sovraccarico che porta a mobilità passiva: nel 2024, i liguri curati fuori regione sono aumentati del 7%, con costi superiori ai 74 milioni di euro. Nuove strutture Pnrr come case della comunità rischiano di rimanere vuote senza personale adeguato. L'età media elevata (oltre il 27% sopra i 55 anni) e stipendi inferiori alla media europea aggravano il problema.

Carenza di personale e invecchiamento

Il 50% degli infermieri italiani supera i 50 anni, con solo il 3,16% under 25, mentre l'invecchiamento demografico richiede più assistenza. In Liguria, l'università produce appena 280 laureati annui, incapace di colmare il vuoto creato da pensionamenti e dimissioni. Questo squilibrio rischia di inficiare servizi come case della comunità e cure territoriali, con rischi di sovraccarico e violenza sul lavoro.​

Fuga all'estero e abbandono del sistema sanitario nazionale

Negli ultimi anni, oltre 15.000 infermieri sono emigrati, con 6.000 solo nel 2023 verso Germania e altri Paesi OCSE per stipendi migliori e qualità della vita superiore. Dal 2020-2022, 16.192 hanno lasciato volontariamente il servizio sanitario nazionale (SSN), trend accelerato nel 2024 con 20.000 dimissioni nei primi 9 mesi. In totale, 42.713 cancellazioni dall'Albo FNOPI negli ultimi quattro anni, inclusi 10.230 nel 2024.​

Motivi del cambio professione

Il 30% degli infermieri valuta di cambiare lavoro o settore, salendo al 45% negli ospedali, per stipendi inadeguati, turni massacranti, mancanza di crescita e stress. Molti optano per privato, libera professione o settori non sanitari, spinti da carichi eccessivi e scarsa autonomia. In Liguria, il calo iscrizioni del 2% riflette questa crisi, con più giovani attratti dalla libera professione.

La trasmissione si potrà seguire sul canale 10 del digitale terrestre, in streaming su primocanale.it, sul canale Youtube e sul profilo Facebook di Primocanale. 

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