"I casi di influenza in Europa stanno crescendo in anticipo e in modo preoccupante, con un’impennata che fa temere un sovraccarico negli ospedali già a fine anno per questo serve vaccinarsi il prima possibile senza indugiare". Così il professor Matteo Bassetti, direttore del dipartimento interaziendale regionale delle malattie infettive, durante il consueto appuntamento del venerdì mattina con la trasmissione 'Il medico risponde', ha rilanciato l'allarme lanciata ieri dal centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie.
L’Ecdc lancia l’allarme: casi di influenza anticipati e in aumento
"I numeri che ci aspettiamo già oggi dal bollettino nazionale sono dei numeri importanti - spiega Bassetti - proprio ieri l'Ecdc ha emanato un allarme perché in tutta Europa sono aumentati in maniera spaventosa il numero dei casi di influenza e soprattutto sono molto anticipati rispetto a quello che avveniva negli anni passati.
Liguria registra un record vaccinale ma serve cautela
Dal punto di vista vaccinale, Bassetti sottolinea un record significativo per la Liguria: "Abbiamo fatto oltre duecentomila vaccini in tre settimane, un risultato straordinario, ma che purtroppo non basterà per evitare il collasso degli ospedali con il picco previsto tra fine e inizio anno. Vaccinatevi per evitare tra la prima e la seconda settimana di gennaio di avere i nostri ospedali che saltano per aria, come è avvenuto negli ultimi dieci anni, eccezion fatta per il periodo Covid".
L’influenza colpisce tutti, attenzione ai soggetti fragili
"L’influenza - sottolinea Bassetti - non risparmia nessuno e può risultare particolarmente pericolosa per i soggetti fragili, colpisce in maniera più grave le persone immunodepresse, gli anziani, ma ho visto anche casi gravi in giovani quarantenni che sono finiti in rianimazione o sono morti. Non è terrorismo, è realismo basato sui numeri e i fatti".
Appello alla popolazione: ascoltare i medici e prepararsi
L’invito alla popolazione è dunque forte e chiaro: "La gente impari ad ascoltare i medici, quest’anno non si potrà dire che non l’avevamo detto. In Liguria abbiamo istituito una task force con l’assessore Nicolò già dai primi di settembre per essere pronti: i liguri questa volta non potranno dire che noi non l’avevamo detto".