Un bubble screen in inglese, in italiano significa uno schermo di bolle, che serve per creare una barriera in mare contro l'inquinamento. Una tecnologia innovativa che abbiamo visitato nel porto della La Spezia, insieme al presidente Bruno Pisano."Si tratta di un impianto sottomarino che crea queste bolle per fare appunto un ostacolo e evitando che eventuali intorbidimenti delle acque, nelle zone dove si stanno effettuando lavorazioni, si espandano al resto del golfo, dove abbiamo questo tipo di attività che vanno tutelate, come ad esempio gli impianti di mitilicoltura, cioè gli allevamenti di muscoli e ostriche".
Entro fine 2026 pronto il nuovo molo crociere
Infatti il porto La Spezia è interessato da diversi cantieri, primo fra tutti quello per la realizzazione del nuovo molo delle crociere, che a fine 2026 consentirà l'attracco di due gran grandi navi. Attualmente infatti si usa solo molo Garibaldi.
Trasloco per gli allevamenti di muscoli e ostriche
"Abbiamo in programma con la fine di quest'anno e l'inizio del prossimo tutta una serie di opere marittime legate ai dragaggi e alla costruzione del nuovo molo crociere. Sebbene si svolgano a notevole distanze dall'impianto di mitilicoltura, però sempre all'interno del golfo, abbiamo pensato per precauzione massima di posizionare nuovi impianti galleggianti per i vivai al di fuori della diga, in modo da gestire la stagione del 2026, la semina del 2026 e le successive lontane dai rischi di intorbidimento delle acque". I vecchi impianti, ovviamente non verranno smantellati, ma resteranno lì pronti per rientrare in funzione una volta finiti i lavori.
E c'è un'altra curiosità, una cosa che a me ha colpito tantissimo, proprio per evitare che i lavori in corso di realizzazione ad esempio per il nuovo molo crociere possano portare ad un intorbidimento dell'acqua che potrebbe arrivare anche in questa zona. Pensate che è stato realizzato un bubble screen in inglese, in italiano significa uno schermo di bolle, uno schermo di bolle che serve proprio per creare una barriera, è vero? Esatto, un impianto sottomarino che crea queste bolle che creano appunto un ostacolo e evitano che eventuali intorbidimenti delle acque nelle zone dove si stanno effettuando lavorazioni si espandano al resto del golfo dove abbiamo questo tipo di attività che vanno tutelate.