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Porto e trasporti

L'intervento durante "Terrazza incontra le infrastrutture liguri, a che punto siamo?"
2 minuti e 2 secondi di lettura
di Elisabetta Biancalani

Sono iniziati il primo giugno e finiranno (per questa estate, la prossima si replica) a fine settembre. Sono i lavori sul ponte sul Po a Pavia, che condizionano orari e tempi di percorrenza dei treni. Il clou degli interventi (e dei disagi) sarà tra il 21 luglio e la fine di agosto. Ne abbiamo parlato a Terrazza incontra le infrastrutture, a che punto siamo? e abbiamo visitato in esclusiva il cantiere sul Po. 

La proposta di Assoutenti: "Un fondino per i disagi programmati"

Furio Truzzi, presidente nazionale di Assoutenti, durante "Terrazza incontra" ha lanciato una proposta. 

"Non solo vigiliamo, ma interveniamo. Siamo riusciti a ottenere alcuni servizi in più, che non sono poca cosa. Per i nostri amici pendolari è stato attivato un autobus diretto da Principe a Famagosta e, devo dire, i treni regionali funzionano bene.

Qual è la situazione degli Intercity?
Quelli che funzionano poco, anzi malamente, sono gli Intercity. Per questo abbiamo chiesto una sorta di indennità per il disagio programmato: se un viaggio dura un’ora in più rispetto al previsto, chiediamo una riduzione corrispondente del prezzo del biglietto, un’indennità. Stiamo lavorando con forza su questo fino ad arrivare al Ministero dell’Economia e delle Finanze, sperando di ottenere un risultato entro il 21 luglio. In caso contrario, saranno dolori per chi non concederà questo indennizzo.

Il cantiere sul ponte sul Po a Pavia

"Non cederemo finchè non avremo ottenuto gli sconti per i viaggiatori"

Quindi ci sarà uno sconto su biglietti e abbonamenti?
Fondamentalmente sì, o un indennizzo per chi ha già acquistato il biglietto. Bisogna dire che per fortuna oltre 40.000 persone hanno già comprato il biglietto. Siamo disponibili a discutere le modalità operative, ma non cederemo di un passo sul principio che il Ministero dell’Economia e delle Finanze deve autorizzare un fondo speciale per indennizzare finalmente gli utenti e i passeggeri per i disagi causati dalle grandi opere e non solo per i residenti nelle zone interessate.

"Con la Regione abbiamo ottenuto il bus sostitutivo"

Questi interventi sono confermati anche da Regione Liguria, che ha ottenuto un servizio di pullman sostitutivo e un contenimento dei ritardi sui treni regionali, mentre per gli Intercity si punta a ridurre i tempi di percorrenza o, in alternativa, a prevedere forti sconti sui biglietti per compensare i disagi". 

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