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Porto e trasporti

2 minuti e 22 secondi di lettura
di Matteo Angeli

Venerdì 27 giugno sarà inaugurato ufficialmente il nuovo tunnel del Colle di Tenda, un’opera strategica e molto attesa dopo anni di lavori, rallentamenti e attese. Questo tunnel rappresenta un punto di svolta fondamentale per la viabilità e i collegamenti tra Italia e Francia, in particolare per le regioni del Piemonte, della Liguria e la regione francese delle Alpi Marittime.

Il nuovo tunnel del Colle di Tenda migliorerà notevolmente la mobilità transfrontaliera, facilitando gli spostamenti di residenti, turisti e merci. Per molti imperiesi e genovesi, soprattutto coloro che possiedono una seconda casa nella zona, si tratta di un vero e proprio sospiro di sollievo: potranno infatti tornare a utilizzare una via di accesso diretta e sicura verso la Francia, riducendo tempi di percorrenza e disagi.

"Siamo arrivati finalmente a una svolta di una soluzione molto complessa - spiega a Primocanale il viceministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi - questo progetto è andato avanti per anni. La tempesta Alex ha complicato la vicenda facendo venire giù un versante costringendo sostanzialmente l’aumento dei costi, poi è arrivato il COVID e quindi la guerra in Ucraina che ha portato un aumento considerevole dei prezzi. Abbiamo dovuto fare i conti poi con la rescissione di un contratto da parte di un’azienda che nella prima fase delle elaborazioni aveva commesso alcune infrazioni abbastanza gravi, quindi è dovuta intervenire anche anche la magistratura però alla fine siamo arrivati in fondo e questo è oggi ciò che conta".

E poi Rixi continua: "Il tunnel sarà aperto sostanzialmente della giornata di sabato dalle sei del mattino alle 20 di sera i giorni fino alla fine di agosto, poi da settembre vedremo se riuscire anche a aprirlo anche nel periodo notturno e portarlo poi entro la primavera prossima a doppio senso di marcia, perché adesso abbiamo ancora due tornanti nel lato francese che si stanno finendo e quindi sostanzialmente dalla parte francese il transito è consentito solo a corsia unica, quindi col contratto semaforico, ovviamente non possiamo permettere incolonnamento in galleria e quindi ci sarà il senso alternato. Poi c’è da fare la fresatura dell’altro tunnel di quello storico e stiamo valutando già da subito se continuare col vecchio progetto oppure studiarne un altro. Oggi comunque l'opera è completante finita, sono stati montati i ponti radio, ci sono oltre 45 telecamere e stiamo collaudando in questo mese i sistemi automatici. Una galleria ad alta tecnologia che ha un sistema automatico di spegnimento di incendi ma anche il controllo da remoto sia su Torino sia su Roma oltreché sulla centralina situata nel comune di di Limone che saranno in grado sostanzialmente di garantire 24 ore su 24 la completa sicurezza di chi percorrerà il nuovo tunnel".

A partire dalle ore 17, Primocanale seguirà l’evento in diretta anche streaming, offrendo immagini esclusive, interviste ai protagonisti e approfondimenti sulla storia e l’importanza strategica di questa infrastruttura.