Vai all'articolo sul sito completo

Politica

Il sindacato, senza Cisl e Uil, protesta contro la manovra finanziaria del governo di Giorgia Meloni
3 minuti e 11 secondi di lettura
di Giorgia Fabiocchi
Uno sciopero della Cgil a Genova

Anche Genova e la Liguria si preparano a un altro venerdì di sciopero, il prossimo 12 dicembre, per la manifestazione indetta dalla Cgil contro la manovra finanziaria del Governo. Il capoluogo ligure ha vissuto la tensione legata all'ex Ilva, con i cinque giorni di presidio e di protesta per far ripartire l'acciaio anche nella fabbrica di Cornigliano.

La spaccatura dei sindacati

Uno sciopero generale che però mette in risalto la spaccatura, poco sanabile al momento, tra le tre sigle confederali: Cgil, Cisl e Uil. I tre sindacati infatti si presentano disuniti all'appuntamento di venerdì 12 dicembre. Solo la Cgil scenderà in piazza, mentre la Cisl ha deciso di non contrastare la legge di bilancio e la Uil aveva organizzato per fine novembre un incontro al chiuso, al Brancaccio, per confrontarsi sulla finanziaria italiana. Insomma, una rottura sia in termini di immagine che di cifre, nonostante a manifestare sia il sindacato con il più alto numero di iscritti.

Motivazioni e obiettivi dello sciopero generale

La Cgil ha stilato le motivazioni che l'hanno spinta a indire lo sciopero, suddividendole in sei punti. Aumentare salari e pensioni, fermare l'innalzamento dell'età pensionabile, dire no al riarmo e investire su sanità e istruzione, contrastare la precarietà, la doppia richiesta: vere politiche industriali e del terziario, una riforma fiscale equa e progressiva. A scendere in piazza saranno quindi lavoratori ma anche pensionati, e a essere interessati saranno tutti i principali settori del paese: dalla sanità all'istruzione fino ad arrivare ai trasporti. L'astensione avrà una durata pari all'intera giornata di lavoro per tutti i settori pubblici e privati anche in appalto e strumentali. Nei settori e comparti tenuti al rispetto della Legge n. 146/90 saranno garantite le prestazioni indispensabili, in osservanza delle regolamentazioni di settore. Per quanto riguarda il trasporto ferroviario, l'articolazione oraria dello sciopero è così suddivisa: dalle 00.01 del 12 dicembre alle 21 dello stesso giorno. Per quanto riguarda i vigili del fuoco, lo sciopero è di quattro ore (senza decurtazione), per il personale turnista, dalle 9 alle 13. Intera giornata per il personale giornaliero e amministrativo. Sono esentati dall'adesione allo sciopero generale nazionale l'igiene ambientale, il personale del ministero della Giustizia, il personale ATAC S.p.A., esentato per intero il trasporto aereo. Lo sciopero generale si prefigge due obiettivi: "sostenere le categorie in tutte le vertenze aperte con le controparti per il rinnovo dei contratti scaduti, perché i salari vanno alzati innanzitutto con la contrattazione; lanciare una vera e propria vertenza – tutta di merito – nei confronti del Governo, per cambiare la Manovra di Bilancio sulla base delle nostre richieste" spiegano dalla Cgil.

I trasporti incrociano le braccia

A fermarsi per lo sciopero nazionale, il personale del Gruppo FS, Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord. I treni potranno subire cancellazioni o variazioni, mentre quelli a lunga percorrenza sono in parte garantiti. Per il trasporto regionale di Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord sono garantiti i servizi essenziali previsti in caso di sciopero nei giorni feriali dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21. Sul sito di Trenitalia fanno sapere che l'agitazione sindacale può comportare modifiche al servizio anche prima dell'inizio e dopo la sua conclusione. I passeggeri che intendono rinunciare al viaggio possono richiedere il rimborso a partire dalla dichiarazione di sciopero: fino all'ora di partenza del treno prenotato, per i treni Intercity e Frecce; fino alle 24 del giorno antecedente lo sciopero stesso per i treni Regionali; in alternativa possono riprogrammare il viaggio, a condizioni di trasporto simili secondo la disponibilità dei posti.

Corteo lungo le vie della città

Nel frattempo, in occasione della giornata di sciopero proclamata dalla Confederazione, in molte piazze italiane si terranno le manifestazioni. Il segretario generale della Cgil Maurizio Landini sarà a Firenze. Anche la segreteria confederale sarà presente in diverse aree del Paese, a Genova è atteso Giuseppe Gesmundo. Il concentramento è previsto alla Stazione Marittima a partire dalle 9, a seguire il corteo cittadino con il comizio conclusivo davanti alla Prefettura in largo Lanfranco.

Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsAppFacebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook

ARTICOLI CORRELATI

Domenica 02 Novembre 2025

Sciopero Ex Ilva e traffico in tilt a Genova: boom di ascolti per la diretta di Primocanale e sui social

Grazie a Primocanale, oltre 240mila persone hanno seguito l'evoluzione della lunga giornata del 19 novembre 2025, quando la manifestazione dei lavoratori ex Ilva a Cornigliano ha paralizzato il traffico di Genova. La diretta di Primocanale, impegnata nel servizio pubblico e nel racconto minuto-per-m