Il primo incontro pubblico tra Silvia Salis e Giuseppe Conte si consuma in uno dei luogo simbolo per il centrosinistra, la sala Cap di via Albertazzi, dove negli anni sono passati tanti esponenti progressisti. L'occasione è quella di affrontare i temi legati al diritto, definiti dal Movimento Cinque Stelle - che ha organizzato il convegno - "sotto attacco".
L'azione politica dell'attuale Governo
L'apertura e i saluti istituzionali sono affidati alla candidata del centrosinistra Silvia Salis, al deputato del Mov5s Roberto Traversi, al senatore pentastellato Luca Pirondini e alla capolista del M5s alle Comunali di Genova Tiziana Beghin. Verrà proposta un'analisi approfondita dell'azione politica dell'attuale Governo, che "punta a stravolgere l'impianto costituzionale della Repubblica italiana, con finestra su: erosione dei principi fondanti della Costituzione; accentramento del potere e indebolimento dei contrappesi democratici; tentativi di svuotare l’autonomia della magistratura; e derive autoritarie e riduzione degli spazi di partecipazione democratica".
La criminalità organizzata al centro del dibattito
Si parlerà anche di criminalità organizzata, informazione e istituzioni; con un interrogativo: lo Stato arretra? Interverrà e si sottoporrà alle domande il senatore del Mov5s Roberto Scarpinato. Con Scarpinato anche il referente di Libera Liguria Andrea Macario e il presidente dell'Anpi Genova Massimo Bisca. Il focus sarà sulle infiltrazioni mafiose nelle istituzioni e nei territori; sul progressivo smantellamento dei presìdi antimafia; sull'assenza di una strategia organica contro la criminalità organizzata; sull'attacco alla libertà d'informazione (es. divieto di pubblicazione delle ordinanze cautelari, anche per estratto); il rischio di normalizzazione della presenza mafiosa nei contesti politici ed economici; e le possibili risposte politiche, sociali e culturali.
A chiudere l'incontro il presidente del Mov5s Giuseppe Conte, per le sue conclusioni politiche dell'incontro e il rilancio dell'impegno del M5s per la difesa dello Stato di diritto e della legalità democratica.
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